PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] dalle parti o dal pubblico ministero. Tale norma si riconnette al cosiddetto principio dispositivo, imperante nel processo civile, in contrapposto al principioinquisitorio, proprio del processo penale, e significa essenzialmente che il giudice non ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] della legge penale.
Dal sistema inquisitorio scaturiscono i due caratteri basilari L. Olivi, Manuale di diritto int. pubbl. e priv., 2ª ed., Milano 1911; G. Diena, Principî di dir. int., 2ª ed., Napoli, I, 1914; II, 1917; D. Anzilotti, Corso di dir ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] pubblicità dei dibattimenti, avevano innovato profondamente l'antico procedimento, che si atteneva al sistema inquisitorio. Applicando codesti principî si addivenne alla codificazione della materia penale. E si formò un progetto, intitolato Code des ...
Leggi Tutto
. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] reclamo richiede, per l'ammissione della prova testimoniale, un principio di prova scritta o presunzioni gravi risultanti da fatti già tipi storici del procedimento accusatorio e di quello inquisitorio: il sistema che risulta da questa fusione viene ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] normativa).
La disciplina del matrimonio canonico era informata a principi riconducibili all'esigenza, per la Chiesa preminente, di parti e immune dalle contaminazioni di un procedimento inquisitorio, sono temi che appartengono alla riflessione sul ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] di una corrente irrequieta – nel corso del tardo processo inquisitorio nei confronti suoi e di Giovanni Agostino Padroni, il lettore in Federico II […]; credo fermamente che tutti i principi e repubbliche italiane sieno indipendenti e che il re ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] votarono l'Atto di Seclusione, col quale decisero che nella loro provincia il principe di Orange non sarebbe mai stato eletto statolder, e che essi non gli ). La procedura ha un carattere misto inquisitorio e accusatorio.
Bibl.: Fockema Andreae, Het ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e Settanta: l'11 gennaio 1719 il senato ammette, ma solo in linea di principio, il libero esercizio delle Arti; nel 1751 il ripristinato inquisitore delle Arti è invitato a progettare qualche riforma, nel senso dell'apertura e dell'abolizione ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] trattato cf. Rudolf Von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato.
Storia e coscienza politica, Torino 1970, pp. 145-166 , 1843, p. 492.
144. Sulle caratteristiche del rito inquisitorio v. le notevoli pagine di Gaetano Cozzi, La giustizia e ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] connotazione magica sempre più netta41. Nel 1708 l’inquisitore di Bologna, Antonio Leoni, ne recensiva ben 38 , sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...