GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] prima fonte su Copernico), la Sfera di A. Piccolomini. Studiò Apollonio e Pappo meno diArchimede, e forse non approfondì Diofanto e l l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principiodi composizione dei moti (fatto al gesuita A. Eudaemon Joannes ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] discorso generale sui modi leciti ed illeciti di argomentare, e sulla scelta dei primi principidi un discorso. In generale, la posizione con l'aggiunta ai Conici del Liber assumptorum diArchimede, contenuto nello stesso codice. La stampa della ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di sette canzoni piemontesi d'ispirazione politica, principiodi una produzione che occupò i successivi mesi di 'arte tipografica in Piemonte" di A.B., in Boll. Stor.-bibl. subalp., LXV (1967), pp. 144-167; L. Lajolo-E. Archimede, B. l'oppositore, ...
Leggi Tutto
CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] principiodi similitudine meccanica per studiare le deformazioni degli involucri, fatta dapprima con modelli di sui pianeti; L'Ubi consistam diArchimede nelle virtù della propulsione a reazione (in Problemi attuali di scienza e cultura, quad. n ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] livello e databili fra la metà del settimo e il principio dell'ottavo decennio, a costituire il nucleo dei punti fermi del corpus del L.: si tratta dell'Archimededi Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum (del quale si conserva un'altra versione ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] conoscenza dei suoi studi matematici e di una sua traduzione diArchimede (Archimedes cum Eutocii commentariis latine redditus e sua sottigliezza; Della Luce, e sua velocità; Del principio e progresso della navigazione; Dell'armate navali... e della ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] edizione fondò l'immagine illuministica di Galileo; nel volume III il G. inserì i Galleggianti diArchimede (con proprie note), il , ne ospitò una Della necessità che ha l'astronomia dell'ajuto de' principi (v. 20, 1739, pp. 221-249, per far erigere a ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] la necessaria organicità, principi nuovi della scienza del movimento; più abile nell'introdurre il metodo della geometria nella meccanica, che disposto a enucleare i motivi logici del magistero di Euclide e dello stesso Archimede. Entro questi limiti ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] di Legendre) di assumere come definizione della retta la proprietà di minimo espressa dal noto postulato archimedeo (post. I di Sulla sfera e il cilindro), ilD. fa rilevare esplicitamente "che Archimede D. è il "principiodi minimo" così come espresso ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] diArchimede; Sopra le disuguaglianze tra i valori medi, in Bollett. di Matem., XVIII (1922), pp. 97-102: vengono confrontati i metodi di Cauchy e didi efficaci rappresentazioni geometriche iperspaziali. Nella memoria Sopra un principiodi ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...