Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] parti sia nel torto (De iure belli, libro I, cap. VI).
La necessità logica, corollario del principiodinoncontraddizione (se Tizio ha ragione, non può averla anche Caio, suo avversario), vincolante per i giuristi dell’età del diritto comune, sia ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Critica marxista, XVII (1979), 3, pp. 15-43; C. Natali, G. D. e il principiodinon-contraddizione, in Riv. critica di storia della filosofia, XXXVI (1981), I, pp. 89-100; E. Romagna, Sistema e ricerca in G. D. - Sviluppo dell'estetica dellavolpiana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] . Saccheri ritiene che sia proprio questo il procedimento con il quale Aristotele aveva ‘dimostrato’ il principiodinoncontraddizione nel Libro IV della Metafisica. Nella Logica demonstrativa Saccheri presenta numerose istanze dell’applicazione ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] della confutazione (élenchos), che è la "deduzione di una contraddizione", cioè di una conclusione contraddittoria rispetto a qualche altra premessa ammessa come vera; per il principiodinoncontraddizione, infatti, essa distrugge la tesi da cui la ...
Leggi Tutto
GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] ; che la soluzione del problema metafisico, costituita dall'applicazione di quel corollario del principiodinoncontraddizione che è il principiodi causalità, è già implicita nella posizione di esso come pura problematicità. In particolare il G. si ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] interne a questo paradigma e usa l'immagine evolutiva come un motore esplicativo di tipo hegeliano, spingendosi sino a invocare il superamento del principiodinoncontraddizione per spiegare il modo in cui la sensazione si evolve verso la coscienza ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] revocato in dubbio dalla logica dialettica o del concreto. Il F. recupera il senso proprio del principiodinoncontraddizione nell'ambito del giudizio storico-prospettico.
Con Il potere e l'ipotesi (ibid. 1989) l'itinerario filosofico dello ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] da parte della componente sindacalista, secondo il principiodinon avere in nessun Comune due camere del lavoro democristiana evidenziava soprattutto una contraddizione emergente nell'azione sindacale, quella di una iniziativa rivendicativa che si ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] la questione, facendo capire che non poteva trascurare del tutto le preghiere di Alfonso. Il governo genovese ritenne dinon dover contrariare l'imperatore e, con una decisione in contraddizione con la precedente, stabilì di rimandare il solo D., con ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] un altro, come suo simbolo.
I principi che la vecchia logica formale elencava quali principi della ragione (il principiodi identità, dinoncontraddizione, di ragion sufficiente ecc.) non contano per l'inconscio.
Un'altra caratteristica importante ...
Leggi Tutto
contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...