AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] L'A. prediligeva, però, gli studi dimatematica e di fisica, e la competenza privatamente acquisita in tali notare, in questa memoria, il concetto di quell'induzione intuitiva da taluni fatti a un principio molto generale, che costituirà il canone ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola dimatematica dell'università di Pavia, [...] col secondo principio della termodinamica. Considerazioni sulla teoria matematica del magnetismo, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, al problema dell'induzione magnetica, lo stesso ufficio e carattere della funzione di Green in elettrostatica, ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] conduttori piani, indefiniti, paralleli, assoggettati all'induzionedi un punto, situato nello spazio compreso tra (Annali dimatematica, s. 2, XVI [1887], pp. 20-48), ripresa nel 1914 (Sul teorema di Kirchhoff traducente il principiodi Huyghens, ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] di statistica, Sulla regressione (in Rendiconti dimatematica e di Bayes, il fondamento del processo diinduzione statistica. La critica principale di Pompilj alla teoria della significatività, ripresa da quelle di Gini, è di Questo principio, da ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] principidi drganizzazione razionale che sono alla base didi osservazione" dalla "statistica come forma diinduzionematematica in altri paesi.
La maggior parte dei contributi metodologici del B., apparsi in vari scritti, ma ripresi poi nei Principi ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] teorie relativistiche presso i matematici e i fisici matematici nei primi decenni del di memorie sulle leggi di reciprocità per le correnti elettriche nelle reti di conduttori. Il principiodi reciprocità ha naturalmente radice nell'opera di ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] Antonelli ed E. Barsanti, docenti di astronomia e matematiche superiori, meccanica e idraulica. Nel che esso offre di notevole nei quattro secoli fra il principio del quindicesimo delle scoperte di strumenti e proprietà della natura: "L'induzione ci ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] ma pretendeva conciliare quelle dottrine coi principii religiosi. Molto si dimenava contro le attività di insegnante il F. accoppiava quelle di autore di libri dimatematica diretti ingegnose sull'induzione tellurica per la produzione di corrente ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] il principio della leva. Si occupò anche del coordinamento di alcune Memorie del matematico Giordano le quali partono da alcune regole apprese per via di molteplici cognizioni empiriche, usando della induzione" (ivi, p. 8), Kant cade, secondo ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...