BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] . In essa enunziava per la prima volta - per quel che a noi consta -, in forma modema, e affatto generale, il principiod'inerzia nel contesto di una dimostrazione scientifica. A Padova, dove G. Galilei aveva insegnato dal 1592 al 1610, o forse già a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ed eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente VII indugiò fino all'agosto inerzia e la concessione del titolo ducale a Gian Galeazzo Visconti (che dal 1395 era dunque principe ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1650 contrastarono nettamente con l'inerzia mostrata in campo diplomatico. La bolla d'indizione, Appropinquat dilectissimi filii decreti tridentini. Spettacolari conversioni di alcuni principi, come il langravio Ernesto d'Assia-Rheinfels (6 genn. 1652 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] fimzionario, era la questione di principio a venire in tal modo sacrificata di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia conservata, per una .sorta di inerzia, quando ci si era ormai accorti ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di culto, si fondava su un principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d’altra parte imponeva sia al clero sia prelato oppose alle riforme la forza invincibile dell’inerzia. Contemporaneamente il tracollo delle finanze pontificie e ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] nuova sistemazione. Riuscì a farsi nominare al principio del 1724 bibliotecario del giovane duca d'Orléans. Luigi era uomo tutto diverso dal . Gli ultimi anni li consumò nel silenzio e nell'inerzia, adibito forse dal cardinale de Bissy a un'oscura ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] su tale rilievo Bernetti, che da Bologna scambiava per inerzia la prudenza e osservava che a Roma tutto era -re. Diario del Principe don Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, prefazione di F. Sarazani, Milano 1966, ad ind.; M. d’Azeglio, I miei ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] francesi, l'ignoranza, l'inerzia o la corruzione di gran nella opera di riforma. Al principio del 1565 il malcontento del papa I di S. Germano nella storia della tolleranza religiosa, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LXXXI (1961), pp. 35-50; ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di Napoli: ignoranza e inerzia del clero; rilassatezza morale di del 1573 sul principio della tolleranza religiosa. Polonia dopo la morte di Stefano Bathory (1586) nel carteggio di A. D., nunzio apostolico, in Arch. stor. per le prov. napol., s. ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
inerziale
agg. [der. di inerzia]. – Termine usato in meccanica con due diversi sign.: 1. Qualifica che si attribuisce alla massa (massa i., o inerte, o coefficiente d’inerzia) quando si vuol porre l’accento sul fatto che la massa di un corpo...