D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] .
La capitale d'Italia viveva, in quel periodo, una fase di trasformazione e, per effetto di induzione, s'avviava a Il piacere, quella con Olga Ossani.
Nel 1885 il D. ebbe dal principe Maffeo Sciarra, proprietario del quotidiano presso cui lavorava, ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] nel quale si è vista un’anticipazione del moderno principio di induzione sui numeri naturali.
Il 4 dicembre 1666 Ricci fu témoin de l’activité de Mersenne en Italie en 1645, in Revue d’histoire des sciences et leur applications, XXII (1969), pp. 155- ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] colorazione propriamente detta: sull’unità del principiod’onde derivano queste tre proprietà della in Corrispondenza scientifica in Roma, III (1855), pp. 30-32; Sull’induzione elettrostatica, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Napoli, I ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] [1907], pp. 390-400; Sulla funzione del condensatore nel rocchetto d'induzione, ibid., XIV [1907], pp. 26-53; Sullo spettro della la teoria della relatività einsteiniana. Egli ammetteva il principio di relatività ma non quello della costanza della ...
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SOLARI, Stanislao
Sandro Rogari
SOLARI, Stanislao. – Nacque a Genova il 22 gennaio 1829 da Domenico e da Anna Cambiaso.
Fu avviato alla carriera militare come ufficiale della Marina sabauda ove si distinse [...] posizioni di Romolo Murri, non ostile in via di principio al processo di industrializzazione. Quando a Roma, nel 1905 il 23 novembre 1906.
Opere. Il progresso agrario nell’azoto d’induzione, Parma 1885; La natura e gli effetti dell’errore agricolo ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] con la tesi Sulla misura elettrostatica delle forze elettromotrici d'induzione. Studi sperimentali, pubblicata a Pisa nel 1874. di conduttori. Il principio di reciprocità ha naturalmente radice nell'opera di J. C. Maxwell, ma il D., come sostiene il ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] , aux dépens de celui qui auroit moins d'affinité avec elle? " (ibid., p. 135). È interessante notare, in questa memoria, il concetto di quell'induzione intuitiva da taluni fatti a un principio molto generale, che costituirà il canone metodico ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] di Nicolò I. Per induzione, il punto di partenza delle un fimzionario, era la questione di principio a venire in tal modo sacrificata, lettera di Adriano ad Incmaro, Eleuterio, figlio di Arsenio, d'accordo col padre, rapì con l'inganno la figlia del ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sotto il velo di studiate parole".
I principî ispiratori della storiografia del D. vanno infatti cercati nel capitolo XIV della medicina dal metodo basato sull'osservazione e sull'induzione che doveva esserle proprio. A questo Puccinotti aggiungeva, ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] tramite l’induzione sulle singole 1959 in uno scritto dal titolo In principio sono le funzioni (in Amministrazione civile, di diritto pubblico, 1988, n. 2, pp. 303-341; M. D’Alberti, Configurazioni del diritto amministrativo in M.S. G., in L’unità ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...