Chimico, fisico, filosofo e uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1910 - Grünheide, Berlino Est, 1982), dal 1956 prof. di chimica fisica all'univ. di Humboldt di Berlino. Si è occupato di varie questioni [...] fisica, specialmente relative a tecniche sperimentali e d'analisi colorimetriche e magnetochimiche. È intervenuto nella tra determinismo e indeterminismo, sollevato da alcune interpretazioni del principiod'indeterminazione, come un rapporto ...
Leggi Tutto
indeterminazioneindeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] 0/0), in quanto la divisione per x porta alla funzione x+y, che non è indeterminata nel detto punto (z₀=0). ◆ [MTR] I. di una misura: il fatto Heisenberg, che sconsiglia l'estrapolazione del principiod'i. dal campo della meccanica quantistica per ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] con quelle per determinare l’altra (➔ indeterminazione, principio di).
Un importante elemento di collegamento , in genere complessa, ψ (x, y, z, t), detta funzione d’onda o ampiezza di probabilità, il quadrato del cui modulo moltiplica;to per dτ ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] periodo, ∿10−14s, delle radiazioni coinvolte), per il principio di indeterminazione hanno necessariamente ΔE=h/τ. L’andamento dell’intensità in 1eV è ν=(Ef−Ei)/h∿3∙1014∙s−1 e la sua lunghezza d’onda è λ=c/ν∿10−6m.
Molto spesso le righe di uno spettro ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] normali.
C. centrale
C. di forza in cui: a) la retta d’azione del vettore del c. in un generico punto P è la congiungente particella virtuale emessa) in accordo con il principio di indeterminazione. La massima distanza alla quale possono giungere le ...
Leggi Tutto
radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] un fotone avente energia praticamente uguale a Ed. Per il principio di indeterminazione, quanto più breve è la vita media τ=1/λ di decadimento λx del radioelemento in questione, dalla sezione d’urto σTx, dalla reazione nucleare di formazione e dal ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] , c deve essere ben determinata e unica. Analogamente ℏ, per mantenere un senso al principio di indeterminazione, deve essere ben determinata e unica.
D'altra parte, nella nostra fisica, entrano tante altre costanti essenziali per la descrizione del ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] nella versione di Schrödinger della meccanica quantistica erano due equazioni d'onda, una stazionaria e l'altra dipendente dal tempo.
Nel la forma di un principio della filosofia naturale, il principio di indeterminazione. Heisenberg partì dal ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] la rinuncia al principio di causalità:
nell'applicazione dei concetti classici [il principio di indeterminazione di Heisenberg] e i teoremi di conservazione dell'energia e dell'impulso". D'altronde, è chiaro che le frasi nelle quali Bohr testimonia ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...