MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] sull'opera del M. sembra sia stata costante. Riguardarono in particolare l'occupazione, il fattore tempo, il principiod'indeterminazione in economia (studi di carattere metodologico) e il rischio.
Inizialmente il tema dell'occupazione fu preso in ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] circa il principio di indeterminazione e quello di complementarità hanno liquidato "tutte le utopie materialistiche d'un tempo dell'elettrone, ibid., pp. 181-190; Sulle equazioni d'onda relativistiche di Dirac per particelle con momento intrinseco ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] perveniva, come si è accennato, con la considerazione delle forze d'inerzia - forze storiche - che dinamizzano la teoria economica. Egli , ad esempio, con la formulazione del principio di indeterminazione di Heisenberg. In questo quadro "l' ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] certa voluta indeterminazione dei presupposti dottrinari consentiva perciò al suo radicalismo d'affiancarsi alle , non si può sottoporre ai criteri di un solo e rigido principio"; per ribadire poi a Stradella: "Sarò fedele alle dottrine economiche", ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] rigore costruttivista all’indeterminazione propria della pittura informale la lettura (più legata al principio di piacere), l’interpretazione (che , 164-168 e passim; A. Trimarco, Napoli. Un racconto d’arte: 1954/2000, Roma 2002, pp. 139-145 e passim ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...