CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sapeva valutare realisticamente le sue effettive possibilità d'azione e regolarsi di conseguenza. Come era conscio avrebbero aderito al suo progetto di una lega antiturca tra i principi cristiani. Sin dal 1596, C. VIII aveva fatto sondare le ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] sovrano, con i problemi ad esso propri, il margine d'azione fra un'opportuna cautela e la necessaria forza: poiché, eletto: una finzione che serviva a dimostrare la sua pretesa di principio, ed era insieme finanziariamente più lucrosa. B. IX non ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] somma di "trecento talari" (Doc. veneti, IX), al principiod'autunno del 1588 ilB. si recò a Helmstedt, attrattovi dalla , mentre è ormai da escludere il proposito di una azione di riforma religiosa con l'ausilio delle proprie nozioni magiche ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] richiamare i banditi, procuratasi la necessaria libertà d'azione, allontanando da Roma Paolo Afiarta col 773, a Carlomagno nella sua qualità di "rex Langobardorum". Del principato (già ducato) di Benevento decise il terzo convegno, avvenuto a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dato positivo, una ripresa di definiti criteri d'azione, sostenuti da persone laiche ed ecclesiastiche spesso di contare assai poco, attestandosi invano ora su posizioni di principio, ora su rischiosi interventi di compromesso. Caso tipico è la ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di timore. Nella religione cattolica egli ritrovava il principiod'autorità e, nello stesso tempo, il soddisfacimento del di un atteggiamento metafisico e la sua radicata incapacità all'azione vennero accentuandosi con il '48 e gli anni successivi. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi, e dall'una e dall'altra parte. L'occasione per il medesimo giomo il papa formulava un intero programma d'azione. E precisamente: a) nella Nuper ex rationalibus ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] III affidò, con una consistenza e un'ampiezza di raggio d'azione fino ad allora sconosciute, soprattutto a cardinali, ma anche avallò le intenzioni di un gruppo di oppositori fra i principi tedeschi e diede il suo assenso all'elezione di un nuovo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al piano dei duchi di Guisa libertà di culto ai luterani sudditi di principi cattolici.
Con l'azione svolta dal cardinale Morone nella Dieta di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Ricerca di nuovi spazi di azione, sia pure in modo dello Stato, che sono in nuce i principî informatori sui quali si baserà di lì 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...