MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] per esempio, è stato osservato che le prime pagine dell'articolo offrono una formulazione estremamente chiara del principiod'azione quantistico, che in seguito ha portato agli sviluppi più importanti nella teoria dei campi quanto-relativistici.
Tra ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] rinunciò completamente al proprio diritto di primogenitura in favore del fratellastro Appio, principe di San Gregorio. Ottenuta la piena libertà d'azione, principiò il mestiere di soldato arruolandosi nelle armate imperiali. Quindi, come "venturiere ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vuoto formulario: amoralismo, vitalismo dionisiaco, libertà d'azione dell'individuo superiore al di là del bene stato per la Cronaca bizantina, nella sua riviviscenza sotto l'egida del principe Maffeo Sciarra, tra il 1885 e il 1886, e per Il Convito ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] in una serrata critica del Papato e del principiod'autorità e in una rivendicazione del diritto di . de la Confédération Suisse, V, Losanna 1919, p. 805; sulla sua azione nel 1848-'49 e sul commissariato perugino cfr.: L. Bonazzi, Storia di Perugia ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1908, che sanciva l'incompatibilità "con i principi e i metodi" del sindacalismo rivoluzionario, condannando autonomia e l'indipendenza delle due organizzazioni nei rispettivi campi d'azione economico e politico e sanciva un patto di consultazione ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e per l'intimità che il D. vantava con membri autorevoli del partito d'azione come P. Maestri, nel settembre e quasi integralmente edite. Cfr. in particolare A. Casati, Milano ed i principi di Savoia, Torino 18 59, pp. 431-456; C. Pagani, Uomini e ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] età adulta.
Ma non basta. Il principio del giudizio etico, nell’azione individuale e nei fatti sociali, in artistici e sociali in un artista e nella sua età era per d'Amico un atto di conoscenza ma soprattutto un’attitudine morale. E ‘morale ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] a Genova l'Introduzione ai princìpi delle umane società, opere 'aggiunta di alcune riflessioni sull'azione inciviltrice da' concili ecumenici, di storia, II (1955), 11, pp. 27-32; Id., V. D. e il Giornale di statistica, ibid, nn. 14 e 15, dicembre ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] tutte le verità in gernie" unite nell'individuo senziente coll'intuito dell'azione creatrice dell'Essere assoluto. In ciò il D. accoglie in buona sostanza i principi ispiratori delle filosofie spiritualistiche di A. Rosmini e di V. Gioberti. Risulta ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] occasione di esporre per mezzo dei suoi personaggi massime e giudizi. Al principio di una tragedia alfieriana è un grido, voce della sua angoscia o di un indistinto disperato impeto d'azione, e questo grido egli affida a personaggi che gli danno una ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...