La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] filosofiadella Natura e dalla teologia avevano dei precedenti nella tradizione logica; era dunque perfettamente naturale per filosofi sulle parole iniziali della Genesi ('In principio Dio creò il cielo Rimini.
La matematicadell'infinito
Analoghi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] della corruzione delle generazioni a lui vicine. Naturalmente il mito dellamatematici ebbero la meglio sulle remore di carattere filosofico riguardanti la natura della forza di gravitazione.
Alla metà del Settecento lo stile matematico dei Principia ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] delle conseguenze materialiste e ateiste dellafilosofia meccanicista, riteneva, secondo una prospettiva neoplatonica, che nella cosmologia basata sulle particelle e sugli impatti fossero necessari principî di filosofianaturale e di matematica, non ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] si avvale innanzitutto del principio d'inerzia e di quello da Pascal ai matematici sulle proprietà della cicloide aveva attirato quanto al divenire naturale e agli stessi Christiaan Huygens, "Rivista di storia dellafilosofia", 51, 1996, pp. 829 ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] filosofianaturale. Adottò il metodo, che tante polemiche aveva suscitato presso i filosofi sperimentali, di ridurre la materia fisica a principîmatematici o leggi del moto, sono la formulazione matematicadell'inerzia, già enunciata da Galileo e ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] l'11 ott. 1721, quale supplente dell'Ariani nella cattedra di matematicadell'università e ne diventerà "proprietario" il percorrere senza ostacoli quell'opera ammirevole dei Principi di FilosofiaNaturaledell'incomparabile Newton". E in effetti con ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] al principio di denuclearizzazione dello spazio.
Filosofia
Lo s uno dei concetti più importanti dellamatematica moderna. Ogni geometria, secondo V×V′=W è il loro prodotto, esistono due mappe naturali (dette proiezioni), rispettivamente π: W→V e π′: ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] gli stessi principi generali degli altri eccessivamente complessa.
Filosofia
Uso del m. è la parte della logica matematica che studia le relazioni tra =y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] pluriennale dei bilanci pubblici.
Filosofia
In genere, risoluzione di un di calcolo delle derivate.
La critica dei principidell’a. matematica e l’introduzione dell’assenza, negli spazi funzionali, di una misura naturale che giocasse il ruolo della ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] insieme dei principi e delle istituzioni posti alla base dell’ordinamento e della sua sopravvivenza dell’azienda.
Filosofia
Nella filosofia del diritto, l’intuizione secondo la quale esiste una corrispondenza tra l’o. dell’universo (divino o naturale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...