ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] dell’Accademia di Bologna (1755), criticando il matematico Johann Bernoulli. Da fisico e filosofodella natura per mostrare l’identità fra i principi di unificazione del mondo fisico e le leggi della alla religion naturale e alla morale filosofia de’ ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] e la nozione di «fisico-matematica» che ne era scaturita (Gómez López, 1997): sperimentalismo destituito di implicazioni filosofiche (Montanari) vs. sperimentalismo come aspetto della conoscenza delle cause e dei principidella natura (Rossetti).
La ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] corsi di retorica e filosofia studiò anche matematica con O. Borgondio, docente della disciplina nel Collegio romano e della legge naturale come derivata da Bodin, Hobbes, Pufendorf, Montesquieu, Rousseau, rivendicando l'origine divina delle ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] gli offrì la cattedra di matematica e di filosofia morale nella neoricostituita università di principî di filosofianaturale, in Boll. dei musei di zoologia e anatomia comparata di Torino, XX (1905), fasc. 488; M. Baldino, F. C. illustratore della ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] Consiglio direttivo del Seminario matematico e fisico, nonché principedella rinnovata Accademia dei Catenati delle nuove teorie fisiche (L'interpretazione fisica dell'Universo, Padova 1925, pp. 5-13; Pensieri di filosofianaturale, in Rendiconti dell ...
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VENINI, Francesco Fedele
Ilaria Ampollini
– Nacque a Varenna, sul lago di Como, dal conte Giovanni e da Giovanna Prada, il 19 settembre 1737.
Studiò filosofia al collegio Gallio di Como e fu ordinato [...] quotidiana e naturale, conducendo gli alunni, attraverso l’osservazione e il ragionamento, a comprendere l’importanza dello studio delle lingue, delle scienze e delle arti. I Principi furono seguiti dal Trattato della lingua italiana e della latina e ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] Matematica Italiana); il premio nazionale del presidente della Repubblica italiana nel 1973; il premio Wolf per la matematicadello Stato di Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofiadell suo ambiente naturale nell’insieme principi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico dellanaturali oltre delle novità ma alieno dalle tormentose inquietudini del pensiero, nei suoi scritti filosofici, veri intarsi di citazioni, il C. si fonda ampiamente sul principio ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] mostrandosi seguace delle dottrine atomistiche nelle Riflessioni filosofiche dedotte dalle naturale, al quale è possibile estendere il trattamento matematico (ibid., pp. 256-262). Oltre a stabilire i principîdello scorrimento delle acque, nel Della ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] aveva predisposte ad una rapida adozione delle nuove tendenze filosofiche e scientifiche: fatto significativo per la matematici. Il volume è diviso in due libri, il primo dedicato all'elettricismo artificiale, il secondo all'elettricismo naturale. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...