Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dellafilosofia antica di usare le teorie matematiche e musicali dell'armonia nel campo delle predizioni sociologiche e storiche, e in particolare per prevedere non soltanto semplici fenomeni naturali In base all'antico principio secondo cui il simile ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] 178 ca.). La parte più importante è naturalmente rappresentata dai principîmatematici e dallo studio delle consonanze del numero e degli intervalli, per quanto non manchino digressioni sulle concezioni filosofiche relative alla musica (Libro I), sul ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] delle scienze esatte.
Molto diversa era invece la situazione nel campo dellafilosofia e dellanaturalmente significava subordinare la trasmissione del sapere ai principîdella usufruire del sostegno della scienza. La matematica insegnata ai mercanti ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] matematici. Nei due volumi dedicati al ferro e al rame, i principali prodotti minerari della Svezia, la speculazione filosofica Stahl delineò i principîdella teoria del flogisto nel gruppo di chimici e naturalisti vicini a Lavoisier aveva presentato ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] Fisica aveva trattato dei principînaturalidella materia e del suo della sfera la cui superficie è descritta dall’orbita lunare. Nella sua filosofia prima si era impegnato a stabilire il ruolo di primaria importanza svolto dai modelli matematici ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini dellamatematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini dellamatematica nell'Ottocento
Il panorama dellamatematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] matematicodell'opera di Grassmann è in gran parte costituito dalla teoria degli spazi vettoriali a n dimensioni, in sostanza, dall'algebra lineare e multilineare. Tuttavia, l'originalità di pensiero e il peculiare linguaggio filosofico adottato ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] III secolo.
Se l’attribuzione dei principî fisici contenuti nei Pneumatica di Erone a come autore di una storia dellamatematica, che si ritiene sia dellafilosofia greca. Questo non implica che l’influsso del Liceo sullo studio della scienza naturale ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] civili (della civitas, in cui la condizione naturale viene superata una matematicadelle azioni 21 ss.
Fassò, G., Storia dellafilosofia del diritto, 3 voll., Bologna L'esperienza privatistica, in AA.VV., I principî generali del diritto, Roma 1992, pp. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] conto anche dei principîdella salute e della malattia (De sensu et sensibili, 436 a 17-b 2; De respiratione, 480 b 22-31). Questa concezione aristotelica fu abbracciata da molti medici (come Diocle di Caristo e Galeno) e filosofinaturali (per es ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] dellamatematica, che era la parte dottrinale dellafilosofia ispettiva o teoretica (le altre parti dell'ispettiva erano quella naturale risultava intesa come un concetto astratto, come il principio razionale di ogni produzione di oggetti, più che ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...