Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore dellafilosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] geometria di Cartesio, che condurrà poi naturalmente allo studio delle funzioni a una sola variabile, alle suoi Principia. Gli studî filosofici, che offrirono presto a Cartesio un più largo campo d'indagini, lo distolsero dagli studî matematici e ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia dellafilosofia.
Questo concetto compare [...] , possono dirsi infiniti (Teoria gen. dello spirito come atto puro).
L'infinito nella storia della fisica e dellamatematica.
L'infinito per i naturalisti ionici. - L'idea dell'infinito compare nella filosofia greca fino dai più antichi Milesî ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] Le mouvement absolu et le mouvement relatif, 1909; I. Newton, Principii di filosofianaturale, con note citiche di F. Enriques e U. Forti, a trasferirsi dal campo dellafilosofia in quello della scienza fisico-matematicadella natura: e già in ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] Philosophiae naturalis principiamatematica (1687), una delle fondamentali pietre miliari della storia della meccanica. 1913-1917; I. Newton, Principii di filosofianaturale, con note critiche sullo sviluppo dei concetti della meccanica, per cura di F ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] matematica dei processi naturali e sociali di trattamento dell , dimostrata solo in linea di principio da J. von Neumann, che D. Wilkinson), Washington 1965; J. von Neumann e altri, La filosofia degli automi (a cura di V. Somenzi), Torino 1965; N. ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] , ma non in quello gnoseologico. Lo Scoto che ebbe un senso alto del valore e dei fini della religione, posta al di là dellafilosofia, è naturale che non potesse considerare la stessa teologia che come una scienza pratica (Op. Oxon., Prol., q. 4 ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] al principio di denuclearizzazione dello spazio.
Filosofia
Lo s uno dei concetti più importanti dellamatematica moderna. Ogni geometria, secondo V×V′=W è il loro prodotto, esistono due mappe naturali (dette proiezioni), rispettivamente π: W→V e π′: ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] ipotesi dell'etere immobile, era naturale di dunque validità al principio che l'effetto segue filosoficidella conoscenza". In realtà codesta teoria esprime piuttosto il termine di uno sviluppo d'idee maturate nella filosofia di pensatori matematici ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] , le più importanti sono naturalmente quelle di Platone e di che il variare dell'ideale filosoficodella vita nell'età principî, su cui si fonda la scienza pitagorica. In accordo con la veduta astratta che oggi ci formiamo dellematematiche ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] pienamente cosciente del fatto di usare un determinato metodo. Naturalmente, il caso paradigmatico è quello in cui il metodo dell'incompletezza dei Principia mathematica e della teoria dei numeri ha avuto inizio per la filosofiadellamatematica una ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...