CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] dei ricchi come dei poveri, e non di 80.000 elettori privilegiati dal censo.
Un'influenza profonda e duratura sulle sue luogo a quella mazziniana - che poggiavano i loro presupposti su principî analoghi a quelli della scuola del Buchez. "Sans doute - ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] l'avvocato Massimo Oppi.
Un discorso rivolto agli elettori dopo la vittoria riassume chiaramente il suo programma che frutta oltre 5 milioni al mese, e che è uno dei principi fondamentali della situazione delle finanze" (Chiala, III, p. 328).
Caduto ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] e della mediazione tra la S. Sede e i principi cattolici; contemporaneamente si definivano gli accordi tra l'imperatore e prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l'elettore palatino capo dell'Unione evangelica - fu eletto imperatore a ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] , con 1436 voti contro 677, nel 1897 fu da questo clamorosamente battuto con 1036 voti contro 1011. Sulla scelta degli elettori influì probabilmente anche la difesa ostinata che della politica crispina il G. aveva compiuto così in Parlamento come nel ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] dal Ricasoli, orientandosi così anch'egli più decisamente verso principi di una maggiore libertà politica, economica e religiosa e per 12giugno 1873, Roma 1873; Discorso letto ai suoi elettori,nell'adunanza elettorale del 23 ag. 1874in Montalcino, ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] famiglia che gli avrebbero impedito di svolgere il suo mandato (Agli elettori del collegio di Borgo San Lorenzo, in La Nazione, 28 ott e di concordia tra le nazioni ben si accordava coi suoi principî.
Nel 1923, si ritirò a Barberino, nella sua tenuta ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] novembre, ed egli stesso figurò tra i 41 grandi elettori.
In quest'occasione giocò un ruolo determinante l'informale spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblica di Venezia spediti a vari principi, c. 339r; Misc. codd., III, Codd. Soranzo, ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] fu allevato nella casa dello zio Carlo sulla base di principi liberali ispirati ad un cattolicesimo tollerante. Scoppiata la guerra le brighe del nucleo lombardo, su proposta di alcuni elettori di Lomellina, ma difatto con l'appoggio del Comitato ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] saper leggere e scrivere). Se capaci dovevano essere gli elettori, la più ampia possibile poteva essere l’eleggibilità, mentre non poté fermare nell’una e nell’altra la convinzione dei principii che la ispiravano» (p. 3). Ne conseguiva l’esigenza per ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] IX legislatura, e aveva optato per il secondo, i cui elettori gli confermarono la fiducia anche nel 1867. Nel 1870 fu invece dicembre 1868 il G. aveva fissato con chiarezza i suoi principî ispiratori: "la libertà assoluta e l'eguaglianza per tutti, ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...