CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] tempi". Non tarderà però a prodursi un ripensamento di quei principi e del tipo di azione che ne discendeva: "Ho veduto Se non trionfa col numero la colpa non è sua, ma degli elettori; se le sue proposte non sono ascoltate essa non piega alle minacce ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] vuoto (ibid., 22 novembre). Sempre vigile in difesa del principio unitario, ancora all'inizio del '60 attaccava il Montanelli perché le questioni di forma, le aspirazioni della mia vita" (Agli elettori del collegio di Corleto, in Il Dovere, 26 dic. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] quale confutava le tesi del filosofo roveretano sulla base dei principî della scolastica, fu pubblicata una prima volta nel 1950, dall'ultimo (e perciò alla loro prima esperienza come elettori papali), con alle spalle limitate occasioni di contatto ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 'amnistia, concessa il 17 novembre in occasione della nascita del principe ereditario Vittorio Emanuele. Tornato agli studi, nel 1871 si laureò alla Camera, dove nel 1890 lo invieranno gli elettori di Caltanissetta, nonostante l'ostilità di F. Crispi ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] al suo movimento. Pur negando in linea di principio ogni valore positivo alla figura del leader, screditata dall e nel 2018, il consenso di una maggioranza relativa degli elettori italiani.
Nel frattempo, però, erano insorti per Casaleggio ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] la legazia di Gebeardo, ispirata ai principi conciliatori della discretio benedettina e della dispensatio E. Pásztor, Per la storia del cardinalato nel secolo XI: gli elettori di Urbano II, in Società, istituzioni, spiritualità. Studi in onore di ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] si fece sostenitore di un sistema elettorale che offrisse agli elettori la possibilità di esprimere in modo chiaro le loro scelte di incrinare la certezza del diritto e di ledere i principi di libertà ed uguaglianza su cui si basa l'ordinamento ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] - in questa fase né eletti né elettori, per essere domani eletti ed elettori. Le osservazioni del C., strettamente connesse , sostenendo la tendenza media. Ribadita la posizione di principio del partito "contro qualunque forma di liberalismo" cioè la ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] garibaldina, negli anni seguenti, pur conservando i suoi principi repubblicani e anticlericali, perverrà in pratica ad una certa per i quali funse da portavoce, sollecitato dagli elettori. Fin dall'unificazione aveva ricevuto onorificenze d'ogni ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] e negli affari di cuore: la passione del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente scoraggiata al trattamento regio. Nell'aprile 1669 soltanto gli otto elettori tedeschi s'erano allineati ai duchi di Modena e di ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...