COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] ottava legislatura per il 27 genn. 1861. Nel presentarsi ai suoi elettori il C. volle, da un lato, ricordare le posizioni assunte il 19 febbr. 1877 la sua relazione che approvava i principi ispiratori della legge e la prudenza del C. nell'aver ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] allietato dalla recita di una commedia, ai suoi principali elettori.
Trascorse l'estate a riposarsi: il 10 giugno vero, Milano 1994, p. 313; M. Casini, I gesti del principe. La festa politica a Firenze e Venezia in età rinascimentale, Venezia 1996, ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] che rischiava di compromettere le relazioni tra Roma e gli elettori tedeschi e che il G. risolse con abilità.
Anche "tanti libri, che escono ogni giorno pieni o di massime e principii falsi o di calunnie contro di noi" (Vanysacker, p. 109). ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] corso dell'inchiesta industriale del 1870-74: piena adesione ai principî del libero scambio pur in un clima sempre più protezionista seduta del 20 giugno 1894, Roma 1894; Discorso agli elettori di Lecco pronunciato nel teatro Sociale di Lecco il 6 ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] è chiamata semplicemente ad approvare o respingere (con lesione del principio costituzionale ex art. 72 Cost. secondo cui la legge si ideologia, imporrebbe all’eletto una fedeltà verso gli elettori del partito medesimo) ha acquistato nuove linee di ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] che all’opposizione. Ciò non esclude la realizzazione del principio di governabilità o di maggioranza attraverso regole dirette a semplificare il sistema partitico − pur mantenendo a favore dell’elettore la possibilità di una pluralità di scelte − e ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] già fondato in America ed in Scozia alcune colonie ispirate a principi socialisti, e in Londra presiedeva un'associazione a sfondo socialistico con azionisti della banca nazionale sarebbero divenuti elettori nel quadro di una struttura mista ...
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Claudio Meoli
Abstract
Nella voce viene illustrata la figura del prefetto dopo le recenti riforme che hanno ridisegnato il profilo complessivo dell’amministrazione italiana introducendo, tra l’altro, [...] dello Stato, è quella di garantire l’attuazione del principio della leale collaborazione tra lo Stato e le autonomie per far sì che il mandato di rappresentanza affidato dagli elettori ai propri eletti venga a costituirsi nel pieno rispetto delle ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] dogado.
Sarebbe stato Zaccaria Contarini a dissuadere gli elettori dalla scelta di Zeno, agitando lo spauracchio del era al di fuori dell’area adriatica, ove era in principio proibito ai veneziani di accettare rettorati in città non soggetti alla ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] elegge il Presidente è composto da un numero di elettori, scelti secondo un criterio stabilito dai singoli stati, in democratica in politica (come in Baker v. Carr che ha stabilito il principio “una testa, un voto”), e in altri ad ostacolarla (v. ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...