Diplomatico e storico ungherese (1639-1679); dopo aver preso parte all'impresa di Giorgio II Rákóczy per la conquista del trono di Polonia (1657), fu poi al servizio dei principidiTransilvania János [...] Kemény e Mihály Apaffy; per quest'ultimo svolse trattative presso il sultano assicurandogli il trono. È autore di una Historia Pannonico-Dacica, a clade Mohacsensi, MDXXVI, usque ad finem saeculi (post., 1687), in 10 libri, importante soprattutto per ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] " ungheresi, l'"ammassamento da ogni parte... delle militie", le sollecitazioni a "tener allestite le loro" inviate ai "principidiTransilvania e Valachia".
Sbarcato a Venezia il 16 ott. 1681, il C. condensa nella relazione le "osservazioni" della ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] centrorientale, le minacce ottomane, l'attivismo diplomatico moscovita, le furbizie dei principidiTransilvania e, soprattutto, le intricate vicende del Regno di Polonia e il ruolo giocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] guidati dai tre famosi capi Horia, Cloșca e Crișan.
In queste secolari lotte diprincipidi Valacchia e Moldavia contro gli Ungheresi, padroni dopo il 1000 della Transilvania, contro la Polonia, che tendeva a espandersi verso il Mar Nero, e infine ...
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Primogenito (Sinaia 1893 - Estoril, Lisbona, 1953) di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha principidi Gran Bretagna. Dopo un precedente matrimonio morganatico, annullato per l'opposizione [...] rinascita nazionale". Ma la cessione della Bessarabia e della Bucovina settentrionale all'URSS (26 giugno 1940) e di una parte della Transilvania all'Ungheria (30 ag. 1940) suscitarono tanta opposizione nella pubblica opinione che C. il 6 ott. 1940 ...
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Spira Città della Germania (49.930 ab. nel 2008) nel Land di Renania-Palatinato, situata a 104 m s.l.m., sulla sinistra del Reno, a S di Mannheim.
È l’antica Noviomagus dei Galli, la Civitas Nemetum o [...] 16 agosto 1570 tra l’imperatore Massimiliano II e Giovanni Sigismondo Zápolya, principediTransilvania. Quest’ultimo rinunciò al titolo reale, ma conservò la Transilvania. Fu concordata pure un’alleanza contro i Turchi, ma Giovanni Sigismondo morì ...
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Famiglia ungherese diprincipi e di conti, il cui capostipite fu probabilmente il gastaldo Miska (1207-27). Il castello di Batthyán, che diede il nome alla famiglia (precedentemente denominata Eörsi) fu [...] Strattmann. Il titolo diprincipe dell'impero, venuto alla famiglia con Károly (nel 1769) passò poi al fratello di lui, Lajos, si distinse József (1727-1799), vescovo diTransilvania (1759), poi di Kolocsa e di Strigonia (1776) e cardinale (1778); ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] sull'Elba il 25 aprile 1626. Entrato il Mansfeld nella Slesia e poi in Moravia nell'intento di congiungersi con Gabriele Bethlen, principediTransilvania, il W. lo inseguì e, sebbene subisse perdite enormi, non si acquietò se non quando vide le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] segno che U. e i suoi nipoti, con tutti i danni di cui erano responsabili, non avevano messo in dubbio né la validità dei principidi governo, né l'autorità del sistema pontificio. Di nuovo, come ai tempi dei Carafa, anche se in circostanze diverse ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...