COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] C. ai principi elettori riuniti per una Dieta. L'oratore fu ricevuto benevolmente dagli arcivescovi di Treviri, di Magonza e di Colonia, nel confronti di Galeazzo Maria per la sua trionfale visita a Firenze e per la rivolta diPiombino, di cui lo ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] dei Presidi e del principatodiPiombino. Il B. non tardò ad accorgersi che il disegno diplomatico di Cosimo non aveva alcuna possibilità di venir preso in considerazione dalla corte di Vienna che, infatti, rifiutava di procedere nelle trattative ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] che anche da Firenze riusciva a prestare ad alcuni nobili romani (tra gli altri ad A. Boncompagni Ludovisi principediPiombino). Finalmente, nell'aprile del 1857, alla vigilia del viaggio di Pio IX in Italia centrale, arrivò per il G. la concessione ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] non poté essere accontentato. Nei primi mesi del 1567, per interessamento personale di Cosimo de' Medici, contrasse matrimonio con Vittoria Appiani, figlia del principediPiombino, ma da questa unione non nacquero figli. Con i primi del 1569terminò ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari diprincipediPiombino, marchese di Populonia, principe del [...] in Roma, dopo la demolizione del palazzo diPiombino in piazza Colonna, di proprietà della famiglia Boncompagni.
Il B. 495; A. Lauri, Per la storia dellefam. romane. I principi Boncompagni-Ludovisinel ducato di Sora, in Roma, ott. 1935, pp. 453-62; Le ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] Il G. non accettò questa subordinazione e alla fine di maggio si recò a Napoli, dove iniziò trattative matrimoniali con Isabella Di Capua, orfana ed erede di Andrea, duca di Termoli e principedi Molfetta. Rientrato a Venosa, pur recando circa 20.000 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] in prigione e vi rimase, prima a Firenze, poi a Piombino, per quattro mesi, finché l'amnistia del 23 nov. 1849 Montanelli, ganzo di vecchie; e che cela la ragione di opposizione, che è di favorire gli interessi del principe Napoleone Girolamo" ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] a Lucca di Felice Baciocchi ed Elisa Bonaparte come principi, segna il finire dell'epoca democratica di cui il C di essi, il generale austriaco Antonio di Starhemberg, lo inviò come commissario a Piombino, con la funzione, delicata e di rilievo, di ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] in Sicilia, quindi celebre e dotto segretario diprincipi, infine maestro di retorica e grammatica "magna cum tua utilitate et , quindi nuovamente a Sarzana dopo un breve passaggio a Piombino, in visita alla sorella del Fieschi. Ancora nel 1428 ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] Piombino per assumere la tutela del giovane Iacopo (II) Appiani, successo al padre Gherardo Leonardo come signore di quel soprattutto di un lungo elenco di episodi richiamati ad attestare l'antica alleanza tra la Repubblica e i principi partenopei. ...
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