Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ai Fratelli, respinge la nozione di democrazia come antinomica al principiodi guida divina.
La seconda grande , con il risultato di una perdita dell'intera dinamicadi liberalizzazione politica e di rinnovamento di quegli stessi gruppi al ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] 'ambiente è inclusa nel concetto di "solidarietà sociale". Si accoglie il principio che "non tutta la crescita è progresso", pur affermandosi che l'innovazione tecnologica "è irrinunciabile per ogni economia dinamica": la sintesi è costituita dall ...
Leggi Tutto
STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] prima, onde conferire a questa dinamica concretezza; 2) il delinearsi sempre più sicuro, di là dalle strategie delle singole del principio dell'unitarietà di impiego delle forze armate. Ma l'insuccesso di alcune di esse o la mancata attuazione di ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] dalla norma sulla dinamica del testo, quelle geo-storiche di Dionisotti sulla dinamica contestuale: condizioni ne danno conferma e sembrano dar ragione a quel principiodi tolleranza che Jauss attribuisce all'ermeneutica letteraria, alla sua ...
Leggi Tutto
LOGISTICA (XXI, p. 402)
Mario TORSIELLO
Mentre le accresciute esigenze della lotta (guerra integrale, fronti estese, scacchieri di operazione molto ampî, nuova struttura delle forze armate) esigono l'adeguamento [...] la soluzione del problema logistico inquadrato nel concetto di sicurezza, ed i principî tattici della mobilità e celerità determinati dall'ambiente atomico richiedono un'alimentazione dinamica e costante.
La l., divenuta fattore determinante del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] moderna specialmente nei Paesi allora in Europa più dinamici, e già nei decenni centrali del 17° di politica, 1896) a Vilfredo Pareto (Manuale di economia politica, 1906, e Trattato di sociologia generale, 1916), a Maffeo Pantaleoni (Principiidi ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] a creare le condizioni di partenza per un passaggio di potere ordinato, il principio dinastico che aveva contribuito ad a questo proposito che il titolo di Maximus Augustus sviluppò a pieno la sua dinamica solo nel contesto dei decennalia. Per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] relegati i popoli non civilizzati (non europei). La stessa dinamica si riproduce anche all’interno della storia delle singole nazioni . Al centro c’è sempre la crisi del principiodi nazionalità (il nuovo protagonismo degli Stati nazionali gli sembra ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] e nella subi-tanea diffusione del movimento. La dinamica del Vespro sembra, cioè, dimostrare appieno che 524; P. Colliva, Ricerche sul principiodi legalità nell'amministrazione del Regno di Sicilia al tempo di Federico II, Varese-Milano 1964; ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] casi la pretesa di verità era giustificata. Analogamente, anche la prospettiva 'dinamica' di Kant di forze centrali opposte non loro abilità.
Tra i lettori dei manuali per principiantidi Hutton e di altre guide all'aritmetica, c'erano gli agronomi, ...
Leggi Tutto
dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...