Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Essa inserisce nel sistema mondiale degli Stati un principiodi contraddizione che tende a trasformarlo radicalmente: modificando la basi reali di una concezione così diffusa, bisogna prendere in considerazione la struttura e la dinamica del sistema ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] europea quelle coppie contrastive di democrazia e dispotismo, di razionalità e magia, didinamismo e stagnazione, che ma avrebbe dovuto tenere conto anche del fatto che il principio binario da lui propugnato, e così risolutivo nella sua elementare ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] che hanno investito in India è di dimensioni medio-piccole: un segnale didinamismo che l’inerzia degli anni precedenti dalla posizione dei principi indiani, che l’Independence Act lasciava liberi di restare indipendenti o di aderire a uno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] in una dimensione dinamica, come «continuo divenire, in via di perpetuo rinnovamento e di perenne superamento delle vita dando un calcio solenne – anche lui! – a tali principi e metodi: ché di cittadini del suo stampo l’Italia, e nella crisi del ’59 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] e tecnico, la mitologia faceva spesso riferimento alla dinamica dei corpi celesti. Si riteneva comunemente che le attività cinesi reagivano con forza contro un insieme di credenze i cui principî potevano insidiare la struttura sociale e gli ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] del sistema spagnolo, e di quello meridionale al suo interno, il dinamismo francese, infine l'emergere, da Napoli poco decifrabile, di altre potenze, divennero così l'argomento principale del suo nutrito carteggio col principe Doria, ed insieme lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] e perfino nella sua stessa famiglia i principi fondamentali, avrà modo di approfondirne la conoscenza durante il soggiorno a ristretta élite, ma una dinamica e attiva borghesia con tutte le sue esigenze e le sue spinte di carattere umano, politico e ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] nelle campagne di Spagna e di Russia, poi amministratore dei beni dei principi Potenziani a Rieti di natura spirituale, che trova poi la sua forza di propagazione nella dinamica delle diverse classi sociali. Le puntuali discussioni storiografiche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] esso un’analisi rigorosamente realistica di questi ultimi, fondata sulla comprensione dinamica dei rapporti di forza a livello politico e potesse esercitare un’efficace funzione di salvaguardia dei principi liberaldemocratici contro l’inevitabile ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] le logiche tradizionali di organizzazione degli uffici giudiziari, ivi compreso il principio dell’anzianità, per Argomento centrale fu il tema della nuova mafia, imprenditrice e dinamica, insomma moderna, che stando ad alcuni interpreti dei primi ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...