GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] capacità; il G. l'inviò anche a Newton, che ricambiò con l'Opticks e i Principia). Tuttavia un punto del testo, il corollario 3 alla prop. VII, avviò poi un dibattito di ampiezza europea. In una prima stesura, sostenuto che una serie del tipo a-a+a ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] porta alla luce; addolcisce e avvicina gli estremi della dinamica, accentua la risorsa del legato per ribadire la continuità del era stato sempre vivo in lui, Mozart decise di seguire il principe Karl Lichnowsky in un giro attraverso la Germania, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] . 730r).
Natura del peso e della forza, cioè regole di statica e dinamica: è la scienza de ponderibus che in questi anni Leonardo in un progetto di gru contenuto nel Manoscritto di Madrid I (f. 96r) aveva iniziato ad applicare i principi dei pesi e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] importanti il Treatise of fluxions di C. Maclaurin, le Instituzioni analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principiadi Newton dei due padri minimi fatto o nozione non chiaramente riconducibile a una dinamicadi urto tra masse. Il Saggio sul Galileo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] certezza; e che non solo il dubbio giova a scoprire il vero (secondo il principiodi Cartesio ec. v. Dutens, par. 1, c. 2., § 10), ma il di scienza amico di Leopardi, quale fu Domenico Paoli, teorizza un dinamismo universale retto da continui moti di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] una conferma e una conclusione di questa dinamica, che separava le istanze 126; C. de Festi, Della nobile famiglia del già Principatodi Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico-diplomatico, XIV ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a dire l'Assemblea dei deputati e il Consiglio di Stato presieduto dal principe (una dualità pure questa, suscettibile, inoltre, d'esiti dinamica, stanarne la molla principale. La descrizione travalica in interpretazione: non s'accontenta di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] processo capitalistico ha dato il contenuto economico al principiodi nazionalità" (ibid.), non per caso l'industrializzazione aperta" non offrono difese sufficienti contro una visione "dinamica" dell'economia che sostituisce la "dominazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] che si distingono per la capacità di rilevare il dinamismo nuovo e di enucleare concetti teorici adeguati a illustrarne i secolari confini di ducati e principati, da fare del loro inventario la condizione preliminare di qualunque progresso delle ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] economisti, n.s., II [1940], pp. 1-23, e poi Principiidi scienza delle finanze, Torino 1941, II, spec. p. 285).
Apparvero dal punto di vista della dinamica economica, "non solo gran parte degli studi di Economica applicata cessano di persuadere, ma ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...