Medico (n. Isola di Coo, 460 a. C. circa - m. 370 a. C. circa). Praticante e maestro di medicina in Atene e in Tessaglia, I. fu, secondo la testimonianza di quasi contemporanei come Platone e Aristotele, [...] esso diventava una tecnica aperta e pubblica, i cui principî e metodi diventavano controllabili e disponibili alla discussione e dietetiche e farmacologiche; di inaugurare insomma una tradizione medica capace di sviluppo, conservazione e innovazione. ...
Leggi Tutto
Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] tendenza alla vita sociale ..., anche la facoltà di conoscere e di agire secondo principî generali: e quanto si riferisce a tale sociale e la capacità di formulare norme generali. Questa attività razionale rivolta alla conservazione della società è ...
Leggi Tutto
Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] diconservazione dell’Io; in senso economico, l’apparato psichico è concepito come un dispositivo che tende a scaricare le tensioni determinate dall’energia insita nelle pulsioni (soprattutto sessuali) per mantenerle al livello più basso (principio ...
Leggi Tutto
Chimico (Polaveno, Brescia, 1887 - Civenna 1968), allievo di A. Menozzi, prof. (1920-57) di chimica agraria nell'univ. di Milano; autore di importanti ricerche sulla fertilizzazione del suolo, sull'idrologia [...] agraria, sull'azione degli enzimi vegetali, sulla conservazione dei foraggi, sull'enologia, ecc. Fra le opere: Principîdi acidimetria (1930); Chimica vegetale e agraria (in collab. con A. Menozzi, 4 voll., 1945-52); Idrologia vegetale e agraria ( ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] le fonti mostrano la piena e convinta adesione di Giulio al progetto diconservare, per quanto possibile, libertà d'azione allo alle altre due prese in considerazione (la guerra tra principi cristiani e la minaccia turca). Tuttavia, la questione non ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] la partenza per Costantinopoli, risale inoltre unì lettera di Adriano II ai principi slavi, redatta anch'essa da A., che nel titolo dell'editioprinceps (Magonza 1602) e poi conservata, per una .sorta di inerzia, quando ci si era ormai accorti che Beda ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] venire alle armi e conservando la pace solo con la reputazione (in Nitti, pp. 9, 46, 301).
La doppiezza di L. X fu un (1969), pp. 163-251; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato, Torino 1970, pp. 3-85; B. Mitchell, Rome in the high ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] salvaguardia dell'integrità territoriale e della conservazione del plurisecolare dominio adriatico, affidando di essere accusata di aver sabotato il tentativo dì riconciliazione della Cristianità, si vide costretta in linea diprincipio all'invio di ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] dev'essere eliminata e il principio della realtà - liberato dal principiodi prestazione - può finalmente conciliarsi con puramente recettiva. Sorta da una tradizione di critica in chiave aristocratico-conservatrice del mondo contemporaneo - che da ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del presidente principedi Pantelleria. Si tratta di organizzare le forze rivoluzionarie, di fornirle di armi efficienti successore non fu chiamato Umberto IV (come proponevano ambienti conservatori e moderati), ma Umberto I come segno del carattere ...
Leggi Tutto
conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...