BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] nella chiesa, dell'Aracoeli, fu compiuta durante il soggiorno romano di Donatello del 1432-1433; in cattivo stato diconservazione, porta l'iscrizione "Opus Donatelli Florentini").
Le Virtù di Siena anticipano il lirismo poetico del tabernacolo con l ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principedi Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] resto dei loro giorni, o adeguandosi per istinto diconservazione al mutar degli eventi o subendo nell'isolamento vendette 65-71; A. La Cava, L'attività riformatrice dei viceré di Sicilia, principedi Caramanico (1786-1795), in Messana, IV (1956), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] e dalla dottrina delle forme, a fronte delle quali sta una materia in sé ritenente i principidi caldo e di freddo quali agenti di produzione e conservazione; e nelle forme mondane superiori, al cui vertice sta la natura umana, uno spiritus che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] di un’organica legislazione sociale, intesa come strumento diconservazione dell’assetto esistente in opposizione al socialismo rivoluzionario.
Di poi caratterizzata dalla pubblicazione nel 1903 dei Principidi scienza delle finanze (opera nota anche ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Albania. Il B. disapprovò il gesto come contrario al principiodi nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a comporre classe politica e nel governo nonostante la politica diconservazione della monarchia voluta da Sonnino. Anche in Italia ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] a questo principio, la più radicale delle quali era contenuta nell'art. 22 che prevedeva il diritto di veto da parte delle congregazioni alla nomina di un ministro del culto non accetto ai fedeli (ma era escluso che esse potessero conservare nel ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ai libri di canto liturgico scritti con il nuovo sistema di notazione da lui propugnato, di cui spiega i principîdi funzionamento.
: stabilità nella trasmissione di generi, forme e opere; possibilità di una loro conservazione dopo che sono caduti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] spese di trasporto, diconservazione o d’altro, ed in quantità determinata; sia [la massa monetaria] senza nessun’altra funzione o ufficio o servizio, fuor di quello costituito dall’essere effettivo intermediario degli scambi (I principii della ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] aretino, il F. "imparò i principi della pittura dal padre" (Michiel, 1525-30, parla invece di Melozzo da Forlì) "e gli è analogo ad altri cinque, tutti di difficile lettura per il pessimo stato diconservazione, sulle pareti delle navate laterali ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] principi nel Vat. lat. 4831, che contiene numerose biografie di poeti, in particolare nella più interessante di esse, quella didiconservazione sia per quella di annotatore e di studioso, che oltre a risvegliare la gratitudine dei cultori di ...
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conservazione
conservazióne s. f. [dal lat. conservatio -onis]. – 1. a. Il conservare: commissione preposta alla c. dei monumenti; metodi di c. degli alimenti (essiccazione, affumicatura, salatura); c. sott’aceto, sott’olio; in senso fig.:...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...