BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] , il B. tenta di dedurre razionalmente, secondo principî naturali, la causa delle maree, che individua in luce, calore e moto il B. furono note al Galilei alcune obiezioni capitali alla dinamica aristotelica, quali la teoria di Avempace (cfr. Moody). ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] gesuita C. M. Curci, del principe M. Chigi e di altri rappresentanti dell'intransigenza, la Società romana per gli della filosofia francese". La dinamica politica per il F. era rappresentata dalle due eterne tendenze dell'umanità: la stabilità della ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] novità espressa dalla costituzione, che informava ad un principio gerarchico il sistema normativo e subordinava il potere , "volto nel suo complesso all'attuazione, immanente e dinamicadello Stato di diritto: di quello Stato di diritto nel ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] Si trattava in realtà della costituzione in senso materiale mortatiana sulla base della «duplice natura dinamica e statica delle relazioni fra Partito e nel corso del biennio 1943-1945 ai principi e ai valori pluralistici. Questa riconversione fu ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 156, 160-165, 167-170; E. Pontieri, La dinamica interna della storia del Principato di Salerno, in Riv. di studi salernitani, I (1968), pp. 69, 75 s., 83; N. Cilento, Italia meridionale longobarda ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] pur non mancando di interessanti intuizioni sulla "dinamicadello scambio" - non riesce ad andare oltre la . Loria, accusandolo di essere un darwinista a metà, in quanto il principiodella lotta per l'esistenza avrebbe lasciato il campo - così il D. ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] e quasi contemporaneamente gli affreschi della cappella del castello del principe Eberardo Lodovico di Württemberg a fa più aerea e leggera, i colori più vivaci, le forme dinamiche e frastagliate. è questo in linea di massima il suo momento ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] . Accanto a una sommaria descrizione della mitica Padova e dei suoi tesori, il De aedificatione mostra i principi occidentali con i loro baroni - . G. infatti ha avuto cura di evidenziare la dinamica sociale che ha portato alcune famiglie in ombra e ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] induttivo e deduttivo insieme, dei principi finora meditati, trovano robusta e sua figura. La sua dinamica militanza nelle file del movimento . cfr. presso l'univ. di Parma, Ist. per la storia dell'univ., Reg. del personale, IV, p. 30; presso l'Arch ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] sulla risposta al discorso della Corona avanzando un'interpretazione dinamica del sistema parlamentare, affermando all'Adriatico, rimase fedele ai principi privatistici opponendosi nel 1863 alla cessione della ferrovia Vittorio Emanuele allo Stato. ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...