FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] ". Con tale nomina il F. fu altresì obbligato alla pubblicazione delle lezioni che dettava. Fu così che vennero edite le interessanti Prelezioni sui Principimatematicidellafilosofianaturale del cavaliere Isacco Newton (I-II, Napoli 1792 e la ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] decaduta per aver partecipato insieme ai Sanseverino, principi di Salerno, alla congiura contro il della sua "Magia naturale", Salerno 1811; F. Colangelo, Racconto istor. della vita di G. B. D., Napoli 1813; Id., Storia dei filosofi e dei matematici ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] pubblicò una Illustrazione ... ai principimatematici di filosofianaturale d'Isacco Newton pressol'editore Coltellini del mondo antico compresi quelli di Ossian, vengono visti come frutto della mera fantasia e non come epopea dei fasti di un popolo ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] giornata, mutila, il M. cerca di estendere la meccanica al regno dellafilosofianaturale. Partendo dal De motu animalium di Aristotele, indaga le relazioni tra i principî del movimento – forza motrice, resistenze, corpi immobili – e le velocità dei ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] arte maestra… per mostrare li più reconditi principidellanaturalefilosofia, dato alle stampe dal L. a Brescia emiliana; la integrò, a partire dal 1676, con quella di matematicadello Studio, tenuta in latino e con finalità teoriche.
L'insegnamento ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] nel trattare il tema dell’origine del mondo con i principidelle scienze fisiche per mostrarne aperte ai progressi dellafilosofianaturale, la cui un piccolo trattato di meccanica e di ottica matematica, che si era reso necessario per completare l ...
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MARZAGAGLIA, Gaetano
Ivano Dal Prete
MARZAGAGLIA (Marcegaglia), Gaetano. – Nacque nel villaggio vicentino di Chiampo sull’Alpone il 7 ag. 1716.
Pochissimo è noto della sua giovinezza, della formazione [...] suoi studi, nei quali acquisì buone competenze matematiche, a Padova e Verona. Nei primi livellazione della acque, la costruzione secondo principî geometrici – da attribuire ai progressi dellafilosofianaturale e sperimentale contemporanea. È degno ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è presente la teologia naturale classica, che egli vie preparatorie allo studio dellafilosofia.
B. esordisce col dell'uomo. Tale principio, enunciato nel proemio, sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] della cultura veneziana. Vi frequentò le lezioni di Antonio Giustinian, che insegnava la logica, la filosofianaturale, la teologia, le matematiche solo il 25, da Carlo V, impegnato insieme ai principi elettori nel problema luterano.
Il C., che aveva ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] avevano la loro naturale premessa nel ritenere 'abiura dal luteranesimo del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia matematicidella missione francese (Bouvet, Gerbillon, Foucquet) che cercavano nello studio dei testi classici dellafilosofia ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...