FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] di Sicilia. Il suo potere e la sua influenza furono tali che per il cronista Salimbene de Adam egli fu uno dei "principes quos habuit Fridericus". La deposizione dell'imperatore nel concilio di Lione fece però venir meno la sua lealtà, dato che egli ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] i suoi Facetiarum exemplorumque libri VII (Romae 1518); Gerolamo Balbo la De cladibus Italicis elegia e il De Pace inter christianos principes ineunda (edite in Opera, a cura di I. de Retzer, I, Vindobonae 1791, pp. 138-41; II, ibid. 1792, pp. 177 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] ". Quanto a Scioppio - il propagandista del piano di J. -, i governanti genovesi si auguravano che anche "caeteri principes […] benigne excipiant". Munito così delle buone parole della Superba, Scioppio le adoperò come credenziale per gli Anziani di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . (1568-1572 et 1586-1587). Nonce extraordinaire en 1574, 1575-1576 et 1578, a cura di A. Lynn Martin, Rome 1984; Epistolae ad principes S. Pius V - Gregorius XIII (1566-1585), a cura di L. Nanni - T. Mrkonjić, II, Città del Vaticano 1994, ad Ind.; F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , a difesa del giurista scozzese William Barclay e del suo De potestate papae an et quatenus in reges et principes seculares ius et imperium habeat contro l’attacco del cardinale (Tractatus de potestate Summi Pontificis in rebus temporalibus).
Non ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] natura, e la libertà di tutti al dominio di alcuni. Così per esempio l'abate L. Godard nel suo libro Les principes de '89 et la doctrine catholique (1862), nel quale sottolinea il pericolo che potrebbe esserci nel lasciare lo sfruttamento di questi ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] il fondamento giuridico delle clausole punitive. Il rescritto prevedeva la condanna a morte sul rogo per gli auctores e principes della setta, così come il rogo dei loro abominevoli scritti; per coloro che si opponevano, se perseveravano nel loro ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] e dall’emissione di sentenze. Il suo officium conteneva funzionari responsabili per lo scrutinio dei documenti (principes), per sorvegliare la gestione dell’officium nel tribunale (cornicularii), per la sorveglianza dei detenuti (commentarienses) e ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] praerogativa provexit, ut iam summo gradu et supra humanarum rerum fata consisteres, post duos familiae tuae principes tertius imperator. Inter omnes, inquam, participes maiestatis tuae hoc habes, Constantine, praecipuum quod imperator ‹ortus es ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di Teste - ribadì i suoi ben noti principi rivoluzionari in un Projet de constitution republicaine et déclaration des principes fondamentaux de la société, pubblicato non come manifestazione del pensiero di un singolo bensì come il risultato del ...
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antepilano
s. m. [dal lat. antepilanus, comp. di ante «avanti» e pilanus «pilano»]. – Nell’esercito romano, soldato che faceva parte delle prime due schiere (hastati e principes), che precedevano quella dei triarii o pilani.
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...