CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] coerenza, a sostegno della politica imperiale di Federico II in Toscana, Salimbene de Adam lo ricordò tra i "principes quos habuit Fridericus", ponendolo perciò sul medesimo piano di Gualtieri di Manoppello, di Riccardo Filangieri, di Pandolfo di ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] . Migne, ibid., CXXIX, coll. 591-600; non parla di E., ma è indispensabile al contesto); Relatio motionis inter Maximum et principes, c. 7, in J. P. Migne, Patr. Graeca, XC, col. 121 B; Maximi Confessoris Epistola ad Anastasium discipulum e Anastasii ...
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Eugenio I, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio d'un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la "regio Aventinensis". Chierico sin dall'infanzia, [...] CXXIX, coll. 591-600; non parla di E., ma è indispensabile al contesto);
Relatio motionis factae inter [...] Maximum et [...] principes 7, in P.G., XC, col. 121 B.
Maximi Confessoris Epistola ad Anastasium discipulum e Anastasii Di-scipuli Epistola ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] 48v-50v. L'orazione funebre di G. B. Ramusio si legge in Orationes clarorum hominum, vel honoris officiique causa ad principes vel in funere de virtutibus eorum habitae, Venetiis 1559, ff. 138r-140r. Fondamentale, per la quantità di notizie che offre ...
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nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] ebbe all’inizio un carattere così strettamente fondato sul rapporto feudale, e solo col sec. 12° il titolo di «primi» (Fürsten, principes) fu riservato ai feudatari diretti del re; allora si venne anche costituendo – dopo il re stesso e i principi ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] de' Medici…, in G. Vasari, Le vite…, III, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Firenze 1987, pp. 256-368; Epistolae ad principes, II, S. Pius V - Gregorius XIII (1566-1585), a cura di L. Nanni - T. Mrkonjic, Città del Vaticano 1994, ad ind.; G ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] ms. XXXI, B. 3, ff. 5, 87; Arch. Segreto Vatic., Segr. Stato,Lettere di Principi, 132, f. 76; Ibid., Secret. Epistul. ad Principes, 83, f. 286; G. Gimma, Elogi accad. della Società degli Spensierati di Rossano, II, Napoli 1703, pp. 359-372, 442; G. M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] nella prefazione scritta per la versione italiana (1832) del saggio di Charles-Emmanuel-Nicolas Didier (1805-1864) Les trois principes. Rome, Vienne, Paris («Revue encyclopédique», 1832, pp. 59-61).
Di Mickiewicz, Mazzini accoglie l’idea di «nazione ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , scrive del C.: "Il eut, il faut en convenir, les grandes inspirations du libéralisme; mais dans l'application de ses principes, il rencontra deux obstacles: l'idée italienne et les réformes, qui lui parurent contraires à la liberté de l'Eglise".
La ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dell’Oder erano governate da re, mentre altre, specie i Germani del Reno-Weser, conoscevano solo nobiles e principes (aristocrazia). Il crescente impiego di mercenari nell’esercito romano, che presupponeva l’esistenza di una popolazione addestrata in ...
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antepilano
s. m. [dal lat. antepilanus, comp. di ante «avanti» e pilanus «pilano»]. – Nell’esercito romano, soldato che faceva parte delle prime due schiere (hastati e principes), che precedevano quella dei triarii o pilani.
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...