VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Ter Meulen, Der Gedanke der internationalen Organisation in seiner Entwickelung, II, L'Aia 1929; R. Redslob, Histoire des grands principes du droit des gens, Parigi 1923. - Politica dei singoli stati: 1. Austria: H. von Srbik, Metternich, I, Monaco ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] e critica, dal Demolombe (Cours de Code Napoléon, 1844 segg., voll. 31, incompleto, opera ormai molto invecchiata) e dal Laurent (Principes du droit civil français, 1ª ed. 1869, voll. 33) le cui soluzioni troppo rigide gli hanno sovente alienato l ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] militare, ibid.; D. de Castro, Statistica della criminalità, Torino 1934.
Per la statistica sanitaria, v.: J. Gavarret, Principes généraux de statistique médicale, Parigi 1840; F. Prinzing, Handbuch der mediznischen Statistik, 2ª ed., Jena 1929; L ...
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Generale, uomo politico e matematico, nato a Nolay (Cote-d'Or) il 13 maggio 1753, morto a Magdeburgo il 3 agosto 1823. Nel 1771 entrò nella scuola di Mézières, come sottotenente allievo del genio. Le cure [...] le Réflexions sur la métaphysique du calcul infinitésimal, Parigi 1797;. De la corrélation des figures de géométrie, Parigi 1801; Principes fondamentaux de l'équilibre et du mouvement, Parigi 1803. Chiamato a far parte del Tribunato, si schierò ben ...
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Illustre storico tedesco del cristianesimo, fondatore della scuola di Tubinga. Nacque a Schmiden (Württemberg) il 21 giugno 1792, studiò a Tubinga, nel 1817 entrò professore nel seminario di Blauenheuren [...] Tubingen School and its antecedents, Londra 1863; S. Berger, Baur et les origines de l'école de Tubingue et ses principes, Strasburgo 1867; E. Zeller (genero del Baur), Die Tübinger hist. Schule, in [Sybels] Histor. Zeitschrift, 1860, pagg. 90-173 ...
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SERGIO IV, papa
Antonio Sennis
SERGIO IV, papa. – Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro («Peruncius» secondo alcune fonti) e di Stefania.
Il catalogo inserito, intorno al [...] Gaida, 1913-1932, p. 179) secondo la quale il pontefice si sarebbe impegnato nella costituzione di un’alleanza di tutti i «principes Italiae» che cacciasse i saraceni dalla penisola. Molto tarda (a. 1694) è anche la copia di un privilegio di conferma ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] potestate, a cura di R. Scholz, Weimar 1929; Contra exemptos, Romae 1555; Quaestio quomodo reges et principes possint possessiones et bona regni peculiaria ecclesiis elargiri, ibid. 1554, Capitula fidei christianae ad Tartarum maiorem, Venetiis ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , quia tantum de facto fuerunt et ius gladii non habuerunt, nisi illi tantum qui in verum deum crediderunt. Nec etiam hodie habent infideles principes, ut supra ostensum est, ut xxiiii q.1 Set illud [= C.24 q.1 c.39]», cit. da A.M. Stickler, Alanus ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] . Salimbene da Parma tracciava a sua volta "un quadro dell'amministrazione apula in Italia, designando inoltre i vicari come principes" (Kantorowicz, 1988, pp. 521-522; Voltmer, 1986, pp. 71-93). Si tratta di quattordici persone, quasi tutti baroni e ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , Romae 19546; A. Ottaviani, Institutiones Iuris Publici Ecclesiastici, 2 voll., Città del Vaticano 1958-19604.
2 C. Tarquini, Les principes du droit public de l’Eglise, Paris 18944, p. 190: «Tout dépend du caractère des hommes qui règnent ou qui ...
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antepilano
s. m. [dal lat. antepilanus, comp. di ante «avanti» e pilanus «pilano»]. – Nell’esercito romano, soldato che faceva parte delle prime due schiere (hastati e principes), che precedevano quella dei triarii o pilani.
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...