CARACCIOLO, Francesco Marino
**
Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] Spagna e vi rimase fino al principio dell'anno successivo, mentre gli d'oro da Filippo IV, che inoltre, il 23 marzo 1664, rese ereditario nella 20-25, 32-36; M. Maylander, Storia delle Accad. d'Italia, III, Bologna 1929, p. 299; F. Scandone, Storia ...
Leggi Tutto
BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] l'ideale politico del congiungimento della Venezia Giulia al Regno d'Italia. Nel gennaio 1880 partecipò ad un convegno giovanile, in 'amnistia, concessa in occasione delle nozze del principeereditario austroungarico.
Liberato nel maggio 1881, subì, ...
Leggi Tutto
CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] la distruzione della statua di Carlo d'Angiò eretta in Piacenza quando la di re Federico e principeereditario di Sicilia. Il patto 11, p. 1023; Nicholai Botrontinensis Relatio de itinere Italico Henrici VII imperatoris ad Clementem V papam, in Vitae ...
Leggi Tutto
AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principeereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] tradizionale educazione militare dei principi sabaudi, e prima dei vent'anni viaggiò in Italia e in Europa. 'esercito dal 10 dic. 1873; nel 1878-79 comandò il VII Corpo d'Armata; poi nuovamente ispettore generale dell'esercito dal 2 nov. 1879 al ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] d'Aragona mise a capo dell'esercito napoletano inviato in Toscana nel giugno 1453 suo figlio Ferdinando, e il C. fu uno dei consiglieri del principeereditario Bibl.: I diurnali del duca di Monteleone, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXI, s, a cura di ...
Leggi Tutto
BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] cinque figliuoli, fra i quali Valerio, che fu deputato del Regno d'Italia.
Nel 1820, probabilmente per consiglio dello Zurlo, il B. fu scelto dal principeereditario e reggente Francesco quale intermediario presso Guglielmo Pepe, capo dei carbonari ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] procura del principeereditario Ferdinando, che si recava in Toscana a raggiungere il marito. Dal 27 marzo 1693 il D. fece (F. Valsecchi, L'Italia nel Settecento, Milano 1959, pp. 6 s.).
La Spagna, all'epoca dell'arrivo del D., non era in condizioni ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] d'Ungheria: avrebbe dovuto sposare il secondogenito del re Caroberto, Andrea, mentre Giovanna sarebbe andata sposa al principeereditario dote comprendente trentamila once d'oro, la contea d'Alba in Piemonte e, nell'Italia meridionale, la Valle di ...
Leggi Tutto
GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] del re in persona. Anche il principeereditario Federico Guglielmo, altri dignitari di e un decreto che lo nominava generale d'artiglieria convinsero il G. a tornare. Tuttavia per il viaggio di ritorno in Italia. Con questo suo comportamento destò ...
Leggi Tutto
Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] de l’Europe, 1738), Federico il Grande, ancora principeereditario, raffigura l’E. come «un sistema politico, un l’Umanità» (Ai giovani d’Italia, 1859). Occorre quindi «redimere i popoli colla coscienza d’una missione speciale fidata a ciascuno ...
Leggi Tutto
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...