MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] IV] Appiani, signore diPiombino, aprile 1504; a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga Roma 1998; H. Jaeckel ‑ R. Fubini, Note sulle dediche del «Principe» di M. a Giuliano e a Lorenzo de’ Medici, in Arch. stor. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Appiani nipote di Iacopo (VI) signore diPiombino; Polissena sposata con Ferrante dei Rossi dei conti di San Secondo; traduttore in latino di Senofonte e Plutarco, autore di una Laudatio (Venetiis 1561) del principedi Molfetta Ferdinando Gonzaga, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] in tutte le lettere di B. a noi pervenute): 'Ti mandai la morte di Polidoro figlio di Ecuba; vedrai il solo principio del poemetto; più diPiombino ("Populonia") da parte di Alfonso, e quella del 1452-53 con le vittoriose imprese di Fogliano e di ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] accoglienza nella nuova dimora e presso il principe, anche se là non gli mancarono contrasti con alcuni uomini di corte. Ma già il 22 luglio ai fini della conoscenza della storia toscana, di Siena e diPiombino in modo speciale. Se, infatti, il ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] di Pitigliano e presso Giulia Trivulzio, vedova di Gian Giacomo, marchesa di Vigevano. Nel 1550 era alla corte di Iacopo (VI) Appiani, signore diPiombino a non effeminare l'animo del giovane principe col ballo, il gioco, le vesti ricercate ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] osannanti avances nei confronti diprincipi e sovrani. Il suo acclimatamento lagunare è privo di intransigenze repubblicane. Ed tarda la narrazione de Il racquisto di Porto Longone e diPiombino fatto dall'arme... di Filippo IV... (Palermo 1650), cui ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] diPiombino e protonotario apostolico, avrebbe deciso di trascorrere gli ultimi trent'anni di vita a Roma, senza fare più ritorno ad Alessandria. Di alla "scienza civile" (le voci relative al "principe" sono da sole un centinaio), l'opera si ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] Italia meridionale, dove vide i tesori lasciati dal principedi Taranto Giovanni Antonio Orsini Del Balzo a re di Roma, I (1961), pp. 77-81; P. Loi, L’assedio diPiombino del 1448 nella narrazione di M. P., in Archivio piombinese di studi ...
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