BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] mentre guidava l'esercito fiorentino al soccorso diPiombino, decise di affrontare, nonostante il contrario parere dei Dieci . conservò tuttavia la stima del Machiavelli, che al principiodi quell'anno, pubblicato il Decennale primo, gliene aveva ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria diPiombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] del duca di Villahermosa, fratello naturale di Ferdinando il Cattolico, e vedova di Roberto Sanseverino principedi Salerno. dell'A., in risarcimento delle spese sostenute per la difesa diPiombino. Ma Paolo III, i Senesi, i Genovesi e i ministri ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principidiPiombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] soldati, nel castello imperiale dove il sovrano era tenuto prigioniero dal conte palatino e dai principidi Mannsfeld e Tum und Taxis, che, sotto minaccia di morte, volevano costringerlo ad abdicare. In seguito a tale azione per la quale l'imperatore ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] destinato al comando di una compagnia di cacciatori a Piombino; poco dopo principe ereditario toscano, Ferdinando, scongiurandolo di non aver alcun rapporto con gli Austriaci e di appoggiarsi a Napoleone III. Il Ricasoli non ritenne, comunque, di ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] è un "miles" Stefano, ricordato nel 1387 in occasione delle nozze di Niccolò Colonna con Iacova, figlia del principe Stefano di Niccolò Conti di Poli, era legata ai Colonna di Genazzano da un rapporto clientelare. Ciò spiega la rapida ascesa nella ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] di cardinal nepote l'azione del B. fu largamente condizionata da quella del più anziano e esperto segretario dei Brevi ai principi In conseguenza di questo atteggiamento del pontefice, quando il 16 ottobre i Francesi occuparono Piombino, lasciarono al ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] collaborare con il collega; nello stesso anno impose il suo progetto per il palazzo Piombino in via Veneto, dopo un tentativo dei principi Boncompagni Ludovisi di coinvolgerlo in una collaborazione con il loro architetto F. Settimj; nel 1886, infine ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] in prigione e vi rimase, prima a Firenze, poi a Piombino, per quattro mesi, finché l'amnistia del 23 nov. 1849 Montanelli, ganzo di vecchie; e che cela la ragione di opposizione, che è di favorire gli interessi del principe Napoleone Girolamo" ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] gli appetiti, attizzati dalla madre, su Piombino e persino su Siena. Di questa, non "se ne parli nemmeno": Machiavelli si porrebbe connivente e sin plaudente con il mirare di L. al principato. Solo che Callimaco sprizza salute. E, intanto, L ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] dell'arcivescovo di Siviglia Francesco De Solis, il G. realizzò la facciata effimera eretta nel palazzo Piombino a piazza Colonna il G. contestò la regolarità della nomina a principe dello scultore Andrea Bergondi, non incorrendo tuttavia in ...
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