FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 1742-43 dedicò al Piemontedi Carlo Emanuele III rappresenta di troppe cose", in realtà il F. di regola non andò al di là di un moralistico tentativo di svegliare dalla "comun sonnolenza" il governo veneziano e di richiamare "le cose ai so principii ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] . 1547, di far presente a Carlo V la necessità di lasciare a Francesco I il Piemonte, al fine di realizzare quella stabile 243 v, 246 v-247 r, 268 r-v, 275 r; Ibid., Lettere diprincipi, 12, cc. 419-342 v; W. Maurenbrecher, Karl V. und die deutschen ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con cui il Comune di Firenze assumeva i pieni poteri in nome del principe. Rientrato nelle funzioni di gonfaloniere, il suo primo la sede del governo fosse rimasta in Piemonte appariva «difficilissimo dare all’amministrazione indirizzo, ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Genova, donde si imbarcò al seguito dei principe Andrea Doria alla volta di Barcellona, dove si imbarcò Carlo V per Piemonte.
A metà dicembre il C., cui era stato promesso il grado di colonnello, partì per Venezia, ove si abboccò con il Fieschi. Di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di unione al Piemonte. Nei mesi successivi, ripresa l'attività giornalistica su La Nazione, si adoperò per scongiurare la creazione di un regno dell'Italia centrale sotto Gerolamo Bonaparte e per giungere alla reggenza del principe Eugenio di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] e fu poi, nel 1337, vicario di Caterina di Valois nel principatodi Acaia. Tuttavia già nel 1339 era di ritorno in Italia. Come comandante dell'esercito angioino difendeva allora in Piemonte i diritti di Giacomo di Savoia-Acaia, ancora minorenne, ma ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] principe d'Acaia.
Il 25 luglio 1303 G. ottenne la dedizione dell'importante borgo di Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 64-67; G. Franceschini, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954 ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] occupazione del Piemonte da parte di Francesco I - vanificava la promessa solenne di consentire il di prestigio del vecchio principe-ammiraglio, sullo sfondo di una situazione internazionale ormai profondamente modificata e della recente guerra di ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] per i suoi meriti di studioso.
Dopo l'armistizio Salasco, e il prevalere in Italia e in Piemonte delle correnti più rivoluzionarie, atteggiamento di opposizione, giudicandole illegittime perché costituite senza il consenso del popolo e del principe ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] matrimonio della zia, sorella di Perctarit, coi nuovo sovrano, le belle vittorie da questo riportate in Piemonte sui Franchi alleati del fede e la devozione del re. La devozione di questo principe e la sua sollecitudine nel confronti della Chiesa sono ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...