DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , Cento lettere concernenti la storia del Piemonte dal MDXLIV al MDXCII, in Miscell. di storia patria, IX (1870), pp. 83, 86, 93, 102, 105; R. Colapietra, Recenti studi sul principatodi Meffi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XLVIII ( ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] febbraio 1799 per chiedere l’unione del Piemonte alla Repubblica francese; nell’estate del 1804 di un’interpretazione del voto come celebrazione del principiodi nazionalità propedeutica al completamento del processo unitario tramite la liberazione di ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , anche l’asse della politica massonica si sposta dal Piemonte in Toscana, dove viene trasferita nel 1866 la sede ufficiale la politica militante. «Principidi quest’associazione – scrive Frapolli nell’art. 2 del regolamento di loggia da lui emanato ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] servizio, prestato quasi soltanto dai possessori di terre oppure di ricchezza mobile; lo stesso principio fu in vigore in età carolingia, A differenza della Francia e di quasi tutti i vecchi eserciti, il Piemonte, avvicinandosi al sistema prussiano ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] tale il senso del suo scritto su La questione di Roma al principio del 1863, pubblicato a Torino nel 1863). Aveva , 141-147, 149. Tra i repertori: T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia, Roma 1880, pp. 462 ss.; L. Carpi, Il Risorgimento ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] e perciò essa sarebbe stata accusata di veneficio dai parenti di lui - e le future nozze con un principe: come tale egli stesso le si della Valle d'Aosta e del Piemonte che si troverebbero nella biblioteca di Versailles).
Fonti e Bibl.: Varallo Sesia ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] 'altronde, dalle operazioni belliche in Piemonte per preoccuparsi della prolungata tortura del 167 n. 1, 181, 186 s.; F. Manzotti, La fine del principatodi Correggio..., in Atti e mem. della Dep. di st. patria per le... prov. modenesi, s. 8, VI (1954 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] promuoveva, insieme a progetti di pubblica utilità, l’immagine del principe, celebrandone la benevolenza Ferrone, La nuova Atlantide e i lumi. Scienza e politica nel Piemontedi Vittorio Amedeo III, Torino 1988.
M. Cavazza, Settecento inquieto. Alle ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Piemonte (teatro di una nuova guerra con i francesi): inviò ad Asti Pier Antonio Torelli e tentò di . Poteri e strategie nel marchesato farnesiano di Novara, in Familia del Principe e famiglia aristocratica, a cura di C. Mozzarelli, Roma 1988, pp. ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] il debito del Piemonte è più grosso che il debito toscano. Ingenerosa idea che non può venire ad altri che a un Montanelli, ganzo di vecchie; e che cela la ragione di opposizione, che è di favorire gli interessi del principe Napoleone Girolamo" (ibid ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...