VITTORIO AMEDEO I duca di Savoia
Carlo Morandi
Nato a Torino l'8 maggio 1587 da Carlo Emanuele I e da Caterina di Spagna, morto il 7 ottobre 1637. Dopo la morte della duchessa, Carlo Emanuele I che [...] veda: C. E. Patrucco, Antifrancesismo in Piemonte sotto il regno di V. A. I, in Boll. stor. bibliogr. subalpino, II e III (1896); R. Bergadani, L'opera del principe V. A. nelle negoziazioni tra le corti di Savoia e di Mantova per la successione del ...
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VENDÔME, Luigi Giuseppe, duca di Peuthiène
Alberto Baldini
Generale, nato a Parigi nel 1654, morto a Vinaroz nel 1712. Giovanissimo, si distinse combattendo nei Paesi Bassi, in Prussia e sul Reno sotto [...] brigadiere generale, a 24 maresciallo di campo e governatore della Provenza. Fu nel 1693 in Piemonte e camandò l'ala sinistra dell consolidò la posizione di Filippo V, che gli tributò grandi onori e gli conferì la qualifica diprincipe reale (1710).
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] una parola: voi professionisti dovete rappresentare la prova ragionata dei principidi cui il popolo deve vivere. Dovete possedere voi ciò che di Napoli, dalla Banca Romana e dalla disponibilità di capitali provenienti da altre regioni – Piemonte, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] si dichiarava (ma lo era solo in parte) ispirata ai principidi separazione tra lo Stato e la Chiesa. In argomento le 307; Id., Gustavo di Cavour e le idee separatiste nel dibattito politico-religioso del 1850-52 in Piemonte, «Rassegna storica ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] amichevoli relazioni con i più importanti Principati italiani ed europei, in particolare con di Domenico della Rovere nella Roma di Sisto IV, in Domenico della Rovere e il Duomo Nuovo di Torino. Rinascimento a Roma e in Piemonte, a cura di ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si è detto, accentuava il carattere sacrale unico di quel nuovo principe degli apostoli, da un altro implicava, per il in partic. i contributi di R. Manselli e di A.I. Pini; Comuni e Signorie nell'Italia settentrionale: il Piemonte e la Liguria, ivi ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] più volte la casa paterna, ho percorso in tutti i sensi il Piemonte, ho letto i libri che mi erano stati dipinti come empi e se non è solidamente stabilito il principiodi fratellanza e di amore, e questo principio non può solidamente stabilirsi che ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] repressione si abbatté sulle fiorenti comunità riformate (non di origine valdese) del Piemonte che, attraverso la confisca dei beni, gli d’autorità, in materia religiosa, accettando il principio secondo cui la regolamentazione dei suoi rapporti con ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] candidati al ruolo già svolto dalla Prussia o dal Piemonte nella creazione di più vaste unità politiche. Dapprima, l'unico candidato nutriva almeno qualche speranza di un certo appoggio da parte inglese.
In principio l'azione araba si dispiegò ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] XII secolo, età in cui appaiono i rami italiani. Da Alessandria, in Piemonte, i Braschi passarono a Vicenza e a Rimini. A Cesena figurano per la la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...