DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] of armour sales, London 1925, pp. 23, 47, 159, 268 ss.; A. Baudi di Vesme, Manoscritti riguardanti l'arte in Piemonte... annotati da A. M. Brizio, in Atti della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, XI(1928), pp. 240 ss.; C. R. Beard, The ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portò a Susa, in Piemonte, e poi contro le piazzeforti alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le alleanze con gli Stati ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sardo. Dalle Scritture della segreteria di Stato per gli Affari Esteri del Piemonte risulta che già nel dicembre relatore del progetto di legge per il regolamento provvisorio delle relazioni ufficiali fra l'Italia e il principatodi Serbia (tornata ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 1742-43 dedicò al Piemontedi Carlo Emanuele III rappresenta di troppe cose", in realtà il F. di regola non andò al di là di un moralistico tentativo di svegliare dalla "comun sonnolenza" il governo veneziano e di richiamare "le cose ai so principii ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] . 1547, di far presente a Carlo V la necessità di lasciare a Francesco I il Piemonte, al fine di realizzare quella stabile 243 v, 246 v-247 r, 268 r-v, 275 r; Ibid., Lettere diprincipi, 12, cc. 419-342 v; W. Maurenbrecher, Karl V. und die deutschen ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con cui il Comune di Firenze assumeva i pieni poteri in nome del principe. Rientrato nelle funzioni di gonfaloniere, il suo primo la sede del governo fosse rimasta in Piemonte appariva «difficilissimo dare all’amministrazione indirizzo, ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Genova, donde si imbarcò al seguito dei principe Andrea Doria alla volta di Barcellona, dove si imbarcò Carlo V per Piemonte.
A metà dicembre il C., cui era stato promesso il grado di colonnello, partì per Venezia, ove si abboccò con il Fieschi. Di ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di unione al Piemonte. Nei mesi successivi, ripresa l'attività giornalistica su La Nazione, si adoperò per scongiurare la creazione di un regno dell'Italia centrale sotto Gerolamo Bonaparte e per giungere alla reggenza del principe Eugenio di ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] e fu poi, nel 1337, vicario di Caterina di Valois nel principatodi Acaia. Tuttavia già nel 1339 era di ritorno in Italia. Come comandante dell'esercito angioino difendeva allora in Piemonte i diritti di Giacomo di Savoia-Acaia, ancora minorenne, ma ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] principe d'Acaia.
Il 25 luglio 1303 G. ottenne la dedizione dell'importante borgo di Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 64-67; G. Franceschini, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia di Milano, IV, Milano 1954 ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...