I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] dire delle tendenze di quei cattolici che rifiutano con sdegno i principi, i modi e i tempi di costituzione del La stampa quotidiana torinese del Risorgimento, in La stampa in Piemonte tra Ottocento e Novecento, «Quaderni del Centro Studi C. ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] Vittoria»83. Il santuario della Madonna del Rocciamelone in Piemonte è un altro esempio che illustra una giustapposizione dei poteri di gran valore artistico, e testimoni perenni di inalterabile fede e di pubblica riconoscenza di sovrani principi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] cautela; così, quando nel 1544 la guerra toccò il Piemonte e il Monferrato, minacciando lo stesso Mantovano, il G. di primo piano, potendo contare sull'appoggio di alcuni principi italiani (i duchi di Firenze, di Ferrara e d'Urbino, oltre a quello di ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] sulla lesa immunità ecclesiastica, sul dominio diretto di località in Piemonte e in Monferrato, che il papa del 1747, quando fu invitato a corte per la nascita del principe Filippo di Borbone. Morì l'8 febbr. 1755 nella città partenopea. Aveva fatto ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] e gli contestò la concessione di una dispensa matrimoniale al principe Ludwig Aloys von Hohenloe Bartenstein , su ordine di Napoleone, nella fortezza di Fenestrelle in Piemonte, in un isolamento che non gli impedì, fra l’altro, di dettare le sue ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era nipote di Isabella Grimaldi, principessa di Monaco dal 1545 per avere sposato il principe Onorato I, e di Domenico Grimaldi, vescovo di Savona, Cavaillon e Avignone e ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] urbani, prevalenza delle aristocrazie laiche ed ecclesiastiche, peso del fenomeno signorile, presenza diprincipati. A differenza del Piemonte e dell'area appenninica i grandi principati del Nordest erano in mano a potenti ecclesiastici: i vescovi ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portò a Susa, in Piemonte, e poi contro le piazzeforti alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le alleanze con gli Stati ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di persone intorno alla Grazia di Gesù Cristo per servire di fondamento alla morale cristiana, e di preservativo contro i falsi principi ; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, I, Piemonte, II, Zürich 1970, p. 384 ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] sottoponesse al proprio dominio la Savoia e il Piemonte in caso di prematura morte del malaticcio Carlo Emanuele II, appena quattrenne, indussero il cardinal Maurizio e il principe Tommaso di Savoia Carignano, che allora combatteva per gli Spagnoli ...
Leggi Tutto
favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...