GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] con il re al lungo assedio di La Rochelle e l'anno dopo seguì la spedizione che portò a Susa, in Piemonte, e poi contro le piazzeforti alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le alleanze con gli Stati ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] sardo. Dalle Scritture della segreteria di Stato per gli Affari Esteri del Piemonte risulta che già nel dicembre relatore del progetto di legge per il regolamento provvisorio delle relazioni ufficiali fra l'Italia e il principatodi Serbia (tornata ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 1742-43 dedicò al Piemontedi Carlo Emanuele III rappresenta di troppe cose", in realtà il F. di regola non andò al di là di un moralistico tentativo di svegliare dalla "comun sonnolenza" il governo veneziano e di richiamare "le cose ai so principii ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] . 1547, di far presente a Carlo V la necessità di lasciare a Francesco I il Piemonte, al fine di realizzare quella stabile 243 v, 246 v-247 r, 268 r-v, 275 r; Ibid., Lettere diprincipi, 12, cc. 419-342 v; W. Maurenbrecher, Karl V. und die deutschen ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] celebre scultore I. C. colla descriz. delle sue princip. opere marmoree ed alcuni cenni sulla successiva sua famiglia , La cultura dei C., scultori dell'ultimo '700in Piemonte, in Boll. della Soc. Piem. di archeol. e belle arti, XVIII (1964), pp. ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] conservate presso il Museo di S. Agostino a Genova (Il Tempo) e il palazzo del principe Domenico Pallavicino (La in Uno spazio storico: committenze, istituzioni e luoghi del Piemonte meridionale, a cura di G. Spione - A. Torre, Torino 2007, pp. ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di persone intorno alla Grazia di Gesù Cristo per servire di fondamento alla morale cristiana, e di preservativo contro i falsi principi ; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, I, Piemonte, II, Zürich 1970, p. 384 ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] Piemonte, al seguito dell'esercito piemontese in ritirata. Grazie all'aiuto di L. Fabbrica, maestro concertatore del teatro Regio di italiana. Così, agli inizi del 1850 suonò in casa del principe S. Poniatowski - dove conobbe H. Berlioz -, nella sala ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con cui il Comune di Firenze assumeva i pieni poteri in nome del principe. Rientrato nelle funzioni di gonfaloniere, il suo primo la sede del governo fosse rimasta in Piemonte appariva «difficilissimo dare all’amministrazione indirizzo, ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] sottoponesse al proprio dominio la Savoia e il Piemonte in caso di prematura morte del malaticcio Carlo Emanuele II, appena quattrenne, indussero il cardinal Maurizio e il principe Tommaso di Savoia Carignano, che allora combatteva per gli Spagnoli ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...