CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] alle "ripercussioni politico-sociali dello sviluppo economico" in Piemonte e in Lombardia. Una seconda parte avrebbe riguardato compiuta lo Ch. traeva una sorta di riconferma, pratica e politica, del principio crociano della positività della storia. " ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] "libera e sciolta creazione", anche se ispirata ai principî della rivoluzione francese "che sono verissimi". "Il dopo Marengo e con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe inizio un periodo di intensa attività politica del B.: divenne prima membro ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] per liberare l'Italia dal servaggio spagnolo, per salvare almanco il Piemonte da questo e dal francese" (II, p. 26). Il dal far notare le debolezze, rispetto agli ideali di libertà, dei principidi Savoia: indicative sono ad esempio le pagine sulle ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] della caduta del principe K. von Metternich di accontentarsi della promessa d'introduzione di un regime costituzionale al progetto di unificazione sotto un Piemonte capace di mettere da parte ogni eventuale ambizione di mero ingrandimento ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Piemonte (Torino 1855). Impiantata la tipografia e la libreria all'oratorio di Valdocco, nel 1862-63 con una sorta di colpo di mano della casa regnante; nel 1865 ottenne che il principe Amedeo di Savoia presenziasse alla posa della prima pietra dell' ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] si inquadrava nella ripresa degli studi storici in Piemonte, a cui la Deputazione di storia patria aveva dato grande impulso con la tipo non facilmente e neanche sempre lodevolmente imitabile diprincipe cristiano", p. 26). Agli Ordini cavallereschi ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] di Marsaglia (Paglieri, 1986). La presenza in Basso Piemonte era connessa, verosimilmente, alla necessità di rifugio e di ), 753, pp. 67-87; L. Stagno, L’attività di F. e Domenico Parodi per i Doria principidi Melfi, in Rivista d’arte, s. 5, II (2012 ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di macchine industriali complesse, come il mulino da seta alla bolognese, non si verificarono in Toscana, ma in Piemonte, di luci e di ombre, con ripetuti accenni di crisi ma anche manifestazioni di vitalità, fu caratteristico del lungo principatodi ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] protettori, anche se il Cordara, rifugiatosi nel natio Piemonte, continuò di là ad adoperarsi in suo favore. Già nell'
Nel 1817 G. Perticari giudicava in una lettera il C. come "principe dei viventi eruditi nelle cose italiane" (Seni, Vita, p. 52 ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] Visconti, il 27 maggio riuscì a liberarsi con una vittoriosa sortita.
In Piemonte intanto il principe d'Acaia attaccava in Canavese e riusciva per tradimento a impadronirsi di Ivrea. G., insieme con le forze della lega antiviscontea, si rivalse ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...