Figlio (Pinerolo 1363 - ivi 1402) di Giacomo, cui successe (1366), sotto la tutela del cugino conte di Savoia Amedeo VI. Divenuto maggiorenne (1377) assunse il dominio del feudo, e nel 1380 sposò Caterina [...] dei conti del Genevese. Alleato fedele di Amedeo VII e Amedeo VIII, combatté per loro contro i marchesi di Saluzzo e di Monferrato, e contro Gian Galeazzo Visconti; cercò invano (1391) di entrare in effettivo possesso del principatodi Morea. ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] Piemonte e l'Austria, al D. fu affidato il comando della pirocorvetta "Tripoli", con la quale partecipò alla campagna marittima nell'Adriatico e al blocco di vita privata nella città natale.
Il principe Eugenio di Carignano, che dal 7 gennaio aveva ...
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Piemonte, principatodi
Nel 1424 il duca Amedeo VIII di Savoia creò il principatodi P., affidandolo al figlio primogenito, per cui il titolo diprincipedi P. fu poi prerogativa dei principi ereditari [...] della dinastia sabauda fino al 1861. Il principatodi P. comprendeva tutti i domini comitali cisalpini dei Savoia e quelli del ramo (estintosi nel 1418) dei Savoia-Acaia. ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] sue istituzioni liberali, il Piemonte si rivelava investito di una missione nazionale: al raggiungimento di tale missione lavorò C. impedì di procedere per questa via) del problema dei rapporti tra Stato e Chiesa sulla base di quel principiodi ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principedi Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] ai gesuiti che rese soffocante l'atmosfera culturale e morale del Piemontedi quegli anni, l'aiuto morale e finanziario dato al tentativo legittimista della duchessa di Berry in Francia e al movimento reazionario del Sonderbund. Gelosissimo del ...
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Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] vicario in nome del papa e come capo del guelfismo in Piemonte, in Lombardia, in Toscana, in Umbria. Ambiziosissimo, seguì e Durazzo, e il titolo di re d'Albania (1272) e di re di Gerusalemme (1277), nonché diprincipedi Acaia (1267-77). La sua ...
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Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) di Carlo I d'Angiò; principedi Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] saracena di Lucera (1300). Intanto in Ungheria, morto il re Ladislao IV (1290), C. aveva imposto il figlio Carlo Martello, che però scomparve presto (1296). Restaurò il proprio dominio in Piemonte, mentre in Oriente si dovette limitare al principato ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] .
Pose fine alla guerra di Crimea; fu preceduto dal Congresso di P., al quale parteciparono Francia, Gran Bretagna, Russia, Turchia, Piemonte, Austria e, in un secondo momento, Prussia. In esso fu sancito il principio dell’uti possidetis ante bellum ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] l’Ain (1272), Enrico VII concesse il vicariato imperiale; in Piemonte, alla signoria sabauda si sottomisero Ivrea e il Canavese (1313). I il titolo diprincipedi Carignano; sposò (1625) Maria di Borbone-Soissons. Dopo il trattato di Cherasco (1631), ...
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Generale italo-austriaco (Parigi 1663 - Vienna 1736); figlio di Eugenio Maurizio e di Olimpia Mancini, destinato alla carriera ecclesiastica, chiese invano (1683) a Luigi XIV di entrare nel suo esercito. [...] e contribuì all'alleanza del duca di Savoia con l'Austria; segnalatosi in Piemonte nella guerra della Grande Alleanza, ebbe delle sue operazioni. Nel 1703 il principe fu nominato presidente del Consiglio aulico di guerra, ma solo in parte riuscì a ...
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favorita
s. f. [part. pass. femm. di favorire]. – 1. Donna che gode del particolare favore di un uomo potente; indica per lo più l’amante di un sovrano, di un principe, di un alto personaggio: la f. del sultano; la f. di Luigi XIV. 2. Uva...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...