CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] e rifugiarsi presso il principedi Salerno, Ferrante Sanseverino, che lo teneva in alta stima (B. Tasso, Lettere, a cura di A. F. Seghezzi, . con Giovan Francesco diCapua, conte di Palena, egli pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] visita ai Carafa – oltre a Ferrante, i più giovani Luigi e Marcantonio –, ai Pignatelli e al principedi Conca, Matteo diCapua. Verso il 1560 contribuì alla fondazione dell’Accademia dei Rapiti insieme con il conterraneo Giovan Battista Attendolo ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] . Il F. non era al suo seguito perché impegnato nell'inseguimento del principedi Salerno, che, dopo aver sostato in Aversa l'8 maggio, si era diretto verso Capua e l'aveva occupata. Al comando di 500 cavalieri e 100 fanti, vi entrò a sua volta il 10 ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] et laudibus (anch'essa volgarizzata dall'autore), pronunciata a Capua come prolusione alle lezioni che il B. vi tenne nel ammaestramento del figlio di Mattia, Giovanni, risente dell'influenza del trattato Dei doveri del principedi Diomede Carafa. ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] longobardi: con Salerno forse già dall'861, quando salì al trono il marito di Landelaica, figlia di Landone I diCapua, il principe Guaiferio, che nell'880, prossimo a morire, vorrà essere trasportato a Montecassino (morirà invece lungo il viaggio ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] in una sua villa, gli ultimi anni di vita. Sposò Giulia diCapua, dalla quale ebbe due figlie femmine e illustri, VII, Venezia 1840, pp. 274 s.; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principedi Macchia. Napoli 1861, I, pp. 226, (111); II ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principedi Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] 1983, pp. 61, 68; P. Delogu, Il Principatodi Salerno, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, ad ind.; I. Di Resta, Il PrincipatodiCapua, ibid., pp. 165 s.; H. Taviani-Carozzi, La Principauté lombarde de Salerne, IXe-XIe siècle, I-II, Roma ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principedi Calabria, [...] Napoli.
A sei anni venne promessa in sposa al cugino Giambattista Marzano, figlio quattrenne di Marino Marzano, principedi Sessa e Rossapo, e di una sorella di Ferrante; B. partì per Sessa il 7 sett. 1463, affidata alle cure della zia, ma già nell ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] Goethe e la letteratura preromantica.
Ai primi di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne dei patti. Il 13 aprile fu arrestato per ordine del principedi Canosa e, sebbene giudicato innocente, il 5 agosto fu mandato ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principedi Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , duca di Roccaromana, Pignatelli tentò l’ultima resistenza affrontando e respingendo, il 4 gennaio 1799 a Capua, le XXVII (1902), pp. 94-168, 235-281; Id., Frammenti di vita di G. P. principedi Moliterno, ibid., XXVIII (1903), pp. 763-779; A. ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...