Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] 955, a Bisanzio, e nel 1027-29 o 1030, ai Longobardi diCapua. Sergio IV (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, le accademie di nobili napoletani quali Ferrante Sanseverino, principedi Salerno, e Carlo Gesualdo, principedi Venosa attivo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] particolare nell'856, venne fondata la nuova c. diCapua con un impianto di cui è stata riconosciuta l'originalità anche se sul mar Nero che dal 1204 fu eletta a capitale del principato dei Grandi Comneni. Gli interventi apportati nel corso dei secc ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] del 326 a.C. o in seno alle relazioni tra Roma e i Campani diCapua divenuti cives sine suffragio nel 338-334 a.C. o ancora nel 280 e con il patronimico seguito dal titolo di ῾amīr al-mu'minīn ("principe dei Credenti"), gli Abbasidi avevano nomi e ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] a un linguaggio comune.Nell'Italia meridionale, il ducato di Benevento, trasformato da Arechi II (758-787) in principato, suddivisosi (849) in quello di Benevento, di Salerno e poi diCapua (856), continuò a esercitare la propria egemonia, pur tra ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] dalla ristrutturazione che l'antica residenza ducale di Caen conobbe al principio del secolo. In sostituzione dell'aula del a pochi per quanto significativi esempi: a Capua il p. di Bartolomeo diCapua (1248-1328), logoteta e protonotario del ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] della Horigo gentis nostrae Langobardorum, alcune lettere apocrife tra l'imperatore di Costantinopoli e Carlo Magno, un glossario, le serie dei re longobardi, dei principidi B. e diCapua, la Consuetudo Leburie et pactum, Pactiones Gregorii ducis et ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] a quincunx) e con absidi su ogni lato. Le c. di palazzo longobarde di Salerno e diCapua (sec. 10°; identificabili in base al toponimo 'a Corte') in miniatura (c. del principe Arthur nella cattedrale di Worcester, 1504).Prevalentemente a pianta ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] di Ercolano (l'antica Salinensis), Porta Vesuvio, Porta diCapua, Porta di Nola, Porta di Sarno (l'antica Urbulana), Porta di Nocera, Porta di da un'alluvione di fango.
I primi saggi di scavo furono praticati nel 1709-1716 dal principe austriaco E.M. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che si trovava ancora, in età antonina, nei mitrei, come quelli di Marino o diCapua (v. tavv. a colori, vol. ii, p. 334; vol secolo. Si può dunque avanzare l'ipotesi che i principi germanici, presumibilmente Vandali, del III sec., abbiano ripreso ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...