COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] Salerno, perché quando il principedi Capua, morto nel 1078, gli regalò la chiesa di S. Agata egli doveva già avere una certa fama.
La moderna bibliografia identifica C. a volte con il protasecretis Costantino di Reggio Calabria, cui viene attribuita ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e dei doveri del perfetto principe della Chiesa, invece che di un principe del mondo. Una non dopo il 1460, che militò sotto Alfonso duca diCalabria e scrisse una parafrasi, perduta, dei Commentari di Cesare (De cardinalatu, c. LXXXXVv). Lattanzio ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] poi divulgata tramite le Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli del marchese Carlantonio di Villarosa (Napoli 1840, p. 223), «nacque circa il 1690 in Calabria, vassallo del principedi Strongoli». I registri battesimali della cittadina ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] di Roma alla polizia austriaca di Milano, contatti con personaggi sospetti per le loro simpatie liberali a Roma, a Napoli, in Calabria e del principedi Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore di Carlo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Cumbo, ma non quella del fiacco luogotenente P. Ruffo principedi Castelcicala. I decreti del 16 giugno, che condonavano la del re. Il fasc. 1098 contiene la corrispondenza di F. mentre era duca diCalabria con i familiari e l'istitutore G.A. Della ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] in Toscana dell’esercito guidato dal duca Alfonso diCalabria, figlio del re di Napoli Ferdinando (Ferrante) d’Aragona e di affidarsi a collaboratori particolarmente validi come Antonio da Venafro, ma anche dissimulatore, «tiranno» e «principedi ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] Varano signore del territorio camerte e legittimò l’ereditarietà del principato ai figli naturali di quest’ultimo, Cesare e Annibale, e ai cugini nati toscani, partecipando all’assedio di Poggibonsi a fianco del duca diCalabria e del Montefeltro.
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] di Napoli al papa, dal duca di Milano alla Repubblica di Venezia, dal duca diCalabria al duca di Urbino, a Lorenzo de' Medici, ai signori di N. Machiavelli, Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] duca d’Angiò e il principedi Condé». Un accenno a Luigi II di Borbone, principedi Condé, si legge pure Biblioteca napoletana […], Napoli 1678, p. 80; A. Zavarroni, Bibliotheca calabra…, Napoli 1753, p. 114; F. Soria, Memorie storico-critiche degli ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] si pone. L'opera infatti era stata commissionata dal "principe" (così intitolato nel prologo e saltuariamente negli ultimi due Ruggero I gradualmente rinunciò ai suoi diritti su terre e città diCalabria e Sicilia. È a questo punto che secondo G. si ...
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on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
ecosolidarieta
ecosolidarietà s. f. Atteggiamento, posizione che valorizza la tutela dell’ambiente e i princìpi di solidarietà umana. ♦ Insomma, si concretizza l'accordo con le regioni e già oggi partono duecento tonnellate per la Calabria,...