ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] un Gaetano Filangieri o un L. de Medici o un principedi Caramanico, ci spiegano la genesi della sua politica estera. Medici cfr. N. Cortese, La Calabria Ulteriore alla fine del sec. XVIII, estr. da Riv. critica di cultura calabrese, Napoli 1921, pp. ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] giurisdizione ecclesiastica del patriarca di Costantinopoli le province ecclesiastiche diCalabria, Sicilia e Illirico : facendo degli abitanti di Roma l'oggetto di una particolare protezione da parte del principe degli apostoli, li distingueva ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di fuggire nuovamente. Condusse, quindi, per oltre due anni una vita di solitudine e penitenza in alcune località isolate diCalabria da un laico, il principe Grimoaldo Alfaranite, che in quegli anni (1119-30) stava cercando di imporre la sua autorità ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] disconosciuti al C. i meriti acquisiti nel corso di una lunga e molteplice attività: perciò egli continuava ad essere pittore di camera del re e maestro del duca diCalabria e degli altri principi reali. Così seguì le sorti della corte quando ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] del 1349 diventò capitano generale del ducato diCalabria. D'altra parte gli atti di forza, con cui egli spingeva il principe contro sua moglie, gli valsero un tentativo di assassinio ad opera dei partigiani di quest'ultima (16 giugno 1350). Quando i ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] sarebbe divenuto nel 1612 principedi Tarsia. Severino prese a dedicarsi a studi di filosofia presso il collegio gesuitico a frequentare le lezioni di medicina nello Studio partenopeo. Il giovane Severino approdò dalla Calabria a Napoli in una ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] potesse far sperare al conte di ottenere il principato del suocero.
La dolcezza e la gentilezza di B., unite a una a Serravalle la diletta figlia Ippolita, di ritorno a Napoli dove aveva sposato il duca diCalabria, Alfonso. Ma ormai era gravemente ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] della Calabriadi mettere le mani su Cola Francesco di Tarsia, che «non tene dove receptarse si non in Bellomonte con Galeazo de Tarsia suo fratello», in quanto sospettato di volersi mettere «con altri delinquenti» al servizio del Principedi Salerno ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principedi Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] locale (400-1000), Milano 1983, p. 205; S. Gasparri, Il Ducato e il Principatodi Benevento, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 110-113; I. Di Resta, Il Principatodi Capua, ibid., p. 160; A.P. Anthropos, L'età longobarda a Pavia, a ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] un altro incarico ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca diCalabria, che vi si recò per prelevare e per scortare con le due suddette congiunte, il principedi Altamura, il principedi Bisagno, il conte di Lauria e altri. Subì il processo ...
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on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
ecosolidarieta
ecosolidarietà s. f. Atteggiamento, posizione che valorizza la tutela dell’ambiente e i princìpi di solidarietà umana. ♦ Insomma, si concretizza l'accordo con le regioni e già oggi partono duecento tonnellate per la Calabria,...