Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di retori: Imerio, Temistio, Libanio diAntiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di prime manifestazioni in statue rigide, improntate a principidi frontalità Quando la civiltà geometrica giunse a formule ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Siscia 41, 44; Thessalonica 24. divo constantio optimo imp oppure pio principi: RIC VII Treveri 201, 202, 206; Arelate 175, 178; Aquileia di Elena si mostra nel fatto che Elena entrò chiaramente in conflitto con il vescovo Eustazio diAntiochia, di ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] CIL VI 1151 = ILS 707: «Divo ac venerabili / principi Constantino / patri principum / maximorum / Fl(avius) Creper[e Macedonio era stato deposto, insieme con altri vescovi, e sostituito da Eudossio diAntiochia; cfr. Socr., h.e. II 38; Soz., h.e. IV ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Cesarea di Palestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di Cesarea, che era già stato ad Antiochia, muore mentre è in viaggio per Tarso. Dionigi di Alessandria si scusa di non poter partecipare, ma invia una lettera. Il principio ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] Saladino, il principato armeno di Cilicia cerca di rinforzare il suo potere nella regione mediterranea e di ottenere la corona e con il compito di assicurare l’ortodossia dei patriarcati diAntiochia, di Alessandria e di Gerusalemme. Viene definita la ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] le leggi per la caratterizzazione di Costantino come buon principe: nel tramandare l’epistula York 1998, pp. 86-104, suggerisce che la lettera fu inviata al concilio diAntiochia nella primavera del 325. Cfr. S. Parvis, Marcellus of Ancyra and the ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Crisostomo e la corte, Paolo tra Tarso e Antiochia. Archeologia, Storia, Religione, in Atti dell’XI Simposio Paolino, a cura di L. Padovese, Roma 2008, pp. 219-234.
145 «Tu sei l’auriga del mondo e il principedi tutto il mondo che sta sotto il sole ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] aggiornato perché rispondesse ai suoi principidi giustizia ed equità86. Fu così diAntiochia avesse accettato la condanna di Nestorio (dal 431 ritiratosi di nuovo nel suo monastero) in nome di una ‘Formula di riunione’ (redatta forse da Teodoreto di ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] [quello] infuriava»57. Propiziare la città «alla quale più di ogni altra è dato essere partecipe alla sorte del principe»58 – preferendola a concorrenti come Antiochia, incapaci di accampare meriti altrettanto rassicuranti – voleva dire, dunque, per ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] , mantiene la carica di pontefice massimo e ispira il suo governo a principidi equilibrio e prudenza in Gallia; Costanzo II dall’8 novembre 324, e risiede dal 335 ad Antiochia; il 25 dicembre 333 anche Costante è nominato Cesare, rimanendo al fianco ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...