Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di retori: Imerio, Temistio, Libanio diAntiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di prime manifestazioni in statue rigide, improntate a principidi frontalità Quando la civiltà geometrica giunse a formule ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] principidi valore generale sembrano oramai acquisiti a livello internazionale. Vale la pena didi un re, il cui nome compare in una lunga iscrizione hittita geroglifica adiacente: Taitas, signore del paese di Patasatini, nella piana diAntiochia ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] principidi valore generale sembrano oramai acquisiti a livello internazionale. Vale la pena didi un re, il cui nome compare in una lunga iscrizione hittita geroglifica adiacente: Taitas, signore del paese di Patasatini, nella piana diAntiochia ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] trovato conferma grazie alle recenti analisi geofisiche nel principiodi ortogonalità, anche se non nei dettagli ( più alti rilievi del Tauro orientale, si erge il monumento sepolcrale diAntioco I di Commagene (69-36 a.C.), in un punto visibile da ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] caso di Apamea, con una varietà di temi assai notevole (dagli episodi del mito alle scene di caccia) e diAntiochia: qui della dinastia. Nel 1132/3 il ciambellano del principedi Damasco trasformò il santuario di Bel in una cittadella e la cella in ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] permettesse un ampio raggio visuale e un collegamento a vista con le postazioni vicine. Anche nel principatodiAntiochia una complessa rete di c. (per es. Burtzi, Ṣaḥyūn, Cursat, Bağras, Marqab, Balāṭunus), come pure il ponte fortificato sull'Oronte ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di Turmānīn.Segno di differenziazioni liturgiche particolari di questa parte della Siria, nella regione diAntiochia, sono la collocazione nella b. di gotico. Esempio di committenza imperiale costantiniana e monumento principedi tutta la cristianità ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] tipi di caccia. Se posta a confronto con la grande arte diAntiochia o di Costantinopoli, la qualità di tali modifiche, e la copertura totale delle superfici, secondo il famoso principio dell'horror vacui che è stato identificato in gran parte dell' ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] testa colossale di Giulia Domna della Rotonda Vaticana (n. 554) e le celebri sculture della Tyche diAntiochia e del da una cortina laterizia che per tecnica è databile alla fine del II-principio del III sec. d. C. (Ashby-Lugli). La tomba venne ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] da quella antica, dai centri di Costantinopoli e diAntiochia, di Tessalonica e di Alessandria e, per taluni aspetti, II secolo. Si può dunque avanzare l'ipotesi che i principi germanici, presumibilmente Vandali, del III sec., abbiano ripreso quest' ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...