Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] , figlio di Giovanni di Gaunt e suo cugino, che salì al trono come Enrico IV (1399).
Vita e attività
Divenuto principe di Galles alla morte del padre (1376) gli successe sul trono inglese nel luglio 1377; trascorse la minore età tra le lotte ...
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Tebaldo Visconti (Piacenza 1210 - Arezzo 1276); eletto papa nel sett. 1271 dopo quasi tre anni di sede vacante dalla morte di Clemente IV (1268), convocò il Concilio (1274) detto di Lione (XIV ecumenico), [...] del pontificato era ben noto per le alte doti spirituali e per la vasta esperienza acquistata nei suoi viaggi col card. G. Pecorari a Lione, col card. G. Fieschi a Londra. Amico di Edoardo principe di Galles Per la riforma del clero ha importanza ...
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Disegnatore e incisore boemo (Praga 1607 - Londra 1677). Figlio di un nobile, funzionario imperiale, esordì come miniatore, ma fu subito interessato alla cartografia. Nel 1627 lasciò Praga per lavorare [...] in un viaggio attraverso l'Europa (il volume con la descrizione del viaggio, di W. Crowne, illustrato dai disegni di H., è la sua favolosa collezione. Nel 1636 entrò al servizio delprincipe di Galles (poi Carlo II); in seguito, si recò ad Anversa ...
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Uomo politico inglese (Bruton, Somerset, 1578 circa - Valladolid 1652). Console a Siviglia, fu lo strumento della politica spagnola di Giacomo I che lo nominò ambasciatore in Spagna (1616). Fu poi (1622) [...] segretario delprincipe di Galles e, dopo un periodo di disgrazia dovuto anche all'ostilità del duca di Buckingham, tornò a corte, entrando nel consiglio privato (1628) e divenendo cancelliere dello Scacchiere (1629). Inviato nuovamente ambasciatore ...
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Uomo politico e statista scozzese (Edimburgo 1713 - Londra 1792); divenne il confidente delprincipe di Galles, il futuro Giorgio III, che, salito al trono (1760), lo chiamò nel suo consiglio privato, [...] di stato. Dopo le dimissioni di W. Pitt, B., divenuto primo lord della Tesoreria e capo effettivo del governo (1762), assecondò la politica del re, intesa a deprimere il potere tradizionale delle grandi casate whigs. Dimessosi nel 1763, dopo aver ...
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Figlia (Parigi 1292 - Hertford 1358) di Filippo il Bello e di Giovanna di Navarra, sposò (1308) Edoardo principe di Galles (poi Edoardo II), portandogli in dote la Guienna. Tentò invano di sottrarre il [...] fu più volte mediatrice tra il re e i baroni. Nel 1325, recatasi alla corte del fratello Carlo IV di Francia, rifiutò di tornare dal marito, e divenne l'amante del ribelle Roger Mortimer. Insieme a questo e al figlio Edoardo (poi Edoardo III), sbarcò ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Exeter 1342 circa - Maidstone, Kent, 1396), vescovo di Hereford (1370), di Londra (1375) e arcivescovo di Canterbury (1381). Si oppose a Giovanni di Gaunt; nel "buon parlamento" [...] 1376 si alleò contro la corte con il principe di Galles. La morte di questi portò allo scioglimento del parlamento e al trionfo di Giovanni di Gaunt, che, alleatosi con i lollardi, abolì le riforme introdotte dal "buon parlamento". Nel 1382 C. cercò ...
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Figlia (Bar 1515 - Edimburgo 1560) di Claudio duca di Guisa, vedova di Luigi II di Borbone, duca di Longueville, sposò (1538) Giacomo V di Scozia; rimasta vedova, fu reggente per la figlia Maria Stuarda [...] e calvinisti e nelle contrastanti influenze inglesi e francesi. Con l'aiuto del cardinale D. Beaton riuscì a rompere il fidanzamento della figlia con il principe di Galles (Edoardo VI), promettendola al delfino di Francia (Francesco II). Avendo il ...
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Pittore (Edimburgo 1713 - Dover 1784), figlio del poeta Allan. In Italia (1736-38), lavorò con F. Imperiali e F. Solimena, e conobbe P. Batoni; si stabilì poi a Londra. Importante ritrattista, inizialmente [...] 57) sono caratterizzate dall'uso di morbidi passaggi tonali e luminosi (La moglie, 1755, Edimburgo, National Gallery). Fu pittore della famiglia reale e ritrattista ufficiale di Giorgio III (Giorgio III principe di Galles, 1757, Londra, coll. reale). ...
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Figlio (Richmond 1894 - Parigi 1972) di Giorgio V, conte di Chester e dal 1911 principe di Galles, partecipò alla prima guerra mondiale, combattendo soprattutto sul fronte francese. Poco dopo l'ascesa [...] al suo matrimonio morganatico con l'americana Wallace Warfield Simpson, due volte divorziata. E. abdicò allora il 10 dic. in favore del fratello Alberto (Giorgio VI), e si ritirò a vita privata col titolo di duca di Windsor; nel luglio 1937 sposò in ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...