DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] attraverso il Rodano; la fortunosa cattura di Filiberto d'Orange - poi non ricompensata da Francesco I -; l 1854, II, p. 684; A. Olivieri, Monete, medaglie e sigilli dei principi Doria, Genova 1858, pp. 7, 93; U. Foglietta, Elogi dei liguri illustri ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] Repubblica di Lucca presso Filiberto di Châlon principe di Orange, generale imperiale all'assedio di Firenze . 1541, ospitò nella propria casa il duca di Ferrara Ercole II d'Este. Fu inviato l'anno successivo come ambasciatore presso Carlo V. Nello ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] dal C. - di Jean de Chalon principe di Orange contro alcuni nobili savoiardi. Questo episodio e ..., I, Torino-Roma 1892, pp. 13, 16, 26, 30, 38; II, ibid. s. d. [ma 1893], p. 40; G. Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, V, Paris 1890 ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] "ragguaglio" fosse un uomo d'armi in servizio nell'esercito imperiale, comandato da Filippo d'Orange. Avvertito dai due transfughi sui anche una raccolta di undici novelle, dedicata al principe ereditario Francesco de' Medici.
Nonostante il lignaggio ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] Nell'ottobre 1524 stampava del Trissino l'Orazione al serenissimo Principe di Venezia, e da allora curò per il suo amico Castel Sant'Angelo, in data 8 giugno 1527, a Filiberto d'Orange, comandante supremo delle truppe imperiali, con la quale il papa, ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , grande almirante, e la casa di Napoli fu data al commendator Rosa, in riconoscimento dei servigi prestati al principe di Orange. Alla D. fu assegnata la metà delle rendite di Fiumefreddo, di cui risultava beneficiario, per l'altra metà, il nuovo ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] . Spiega quindi i retroscena che avrebbero spinto il principe Doria a preparare un attacco a sorpresa contro la lettore è condotta agli eroici "ribelli", in particolare a Gugliemo d'Orange. Ovvio perciò che negli Stati legati alla Spagna il libro non ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a Guglielmo, ; Ibid. Reggenza, 98, ad vocem; Ibid., Manoscritti, 321, cc. n. n.; Ibid.; Mediceo del Principato, 1843, c. 22v; 1845, cc. 44v-45v, 147r-177v; 1847, c. 9r; Ibid., Deposit., ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] parte sotto il comando del principe di Orange alla difesa di Napoli stretta d'assedio dal Lautrec. Agli inizi dell'anno successivo partecipò, invece, insieme con lo zio Colonna e con Pier Luigi Farnese, a un vano tentativo di recupero di Vieste e di ...
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Maurizio Conte di Nassau
Maurizio
Conte di Nassau (Dillenbu rg 1567-L’Aia 1625). Figlio di Gugliemo I d’Orange, divenne statolder di Olanda e Zelanda (1586) e capo dell’esercito (1586); tra il 1590 [...] e il 1610 inflisse numerose sconfitte agli spagnoli. In seguito perseguito i rimostranti (seguaci di J. Arminius), tra cui il suo avversario politico J. van Oldenbarneveldt, che fece condannare a morte (1619). Nel 1618 divenne principe di Orange. ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...