ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] C. da Cecilio Metello, e nel 6 d. C. da Tiberio ancora principe. A quest'ultimo restauro spettano le tre svelte Vaticana (n. 554) e le celebri sculture della Tyche di Antiochia e del Ganimede rapito dall'aquila del Museo Chiaramonti.
Bibl.: Th ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , il modo di vita, il lusso, dei prìncipi ellenistici: il vasellame in metallo prezioso, che era Arch. Eph., 1960 (1965), p. 141 ss. - 5. D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947; R. Bianchi Bandinelli, Continuità ellenistica nella pittura ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] supporre che, come nel teatro di Antiochia sull'Oronte, si avesse nel teatro appartenenti a personaggi storici o a principi della casa imperiale è il in Rome, 1933; A. Mau-E. Mercklin, Katalog d. Bibliothek d. deutsch. arch. Inst., I, Roma 1914, pp. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di M. e la sua verginità (Ignazio di Antiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, es. i Vangeli del principe Vasak (Gerusalemme, Armenian Patriarchate CahCM 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] martyriopolis al pari di Costantinopoli, Antiochia, Tessalonica e Roma26. Questa . La volontà del principe Stefano Nemanja di spostare , Das frühe Christentum, cit., pp. 32-34.
75 M.Đ. Milićević, Краљевина Србија (Il regno di Serbia), Beograd 1884, pp ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] della chiesa.Anche i principi vennero ricordati nei r. come fondatori di chiese: su una placchetta d'avorio dell'antependium di sec. 12° risale la rappresentazione dell'ammiraglio Giorgio di Antiochia, tra altri r., ai piedi della Vergine nella ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] regno di Antiochia conquistato da Boemondo, il quale verrebbe così celebrato come principe òrientale' ( 95-115; J. Stiennon, La Pologne et le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM 4, 1961, pp. 457-473; W. ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] pugnale nella destra. Le immagini delle monete d'argento, coniate dai satrapi dell'Asia Minore corpo fra l'erede Shapur I e un principe parthico e un altro fra un paggio del trono raffigurasse le conquiste di Antiochia sull'Oronte da parte di Cosroe ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] SS. Eusebio di Cesarea e Animonio di Antiochia, fol. 9v gli evangelisti Giovanni e Matteo su 5-7 strisce, di cui ognuna contiene più d'una scena, e precedono il testo di Matteo, che svolge, sopra i due Principi degli apostoli che incoronano l'ecclesia ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dall’energica necessità d’azione che aveva ispirato l’immagine dei principi del III secolo. 12, nn. 31 e 60B; Nicomedia, tav. 13, n. 69C; Cizico, tav. 14, n. 67B; Antiochia, tav. 15, n. 164C; Alessandria, tav. 16, n. 138.
3 RIC VI, Ticino, tav. 4, ...
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bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).