(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] (1328) a capitale del principato di Moscovia e del ducato di Vladimir, la vittoria contro l’Orda d’Oro a Kulikovo (1380), nella gerarchia patriarcale, dopo quelli di Costantinopoli, Antiochia, Gerusalemme e Alessandria. Undici patriarchi si ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di Parma, conte di Bardi , da Gerusalemme a Damasco, a Tiro, ad Acri, ad Antiochia, a Beirut, a Gibelletto, a Tripoli. Nello stesso tempo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] modo molto serio i due maggiori centri di origine ellenistica della regione: Antiochia e Apamea (od. Qal'at al-Muḍīq). In quest'ultima mancano d'altra parte alcune fondazioni ex novo che fanno cogliere meglio quelli che dovevano essere i principi e ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ; P. Deschamps, L'architecture des croisés en Terre Sainte, III, La défense du Comté de Tripoli et de la Principautéd'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; R.C. Smail, The Crusaders in Syria and the Holy Land, London ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di un c. scolpito nel tralcio animato del portale dei Principi nel duomo di Modena (Peroni, 1984, p. 293) d'acanto con animali, scene venatorie o di genere (Djobadze, 1986).Altrettanto inusuale è un c. rinvenuto negli scavi di Daphne presso Antiochia ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dal sanscrito in cinese da un principe partico, An Shih-Kao. La 333; W. Deonna, Daniel, le maître des fauves. A propos d'une lamp chrétienne du Musée de Genève, ivi, pp. 119-140; le rive del Mediterraneo a Tiro e Antiochia, e un'altra che, scendendo ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Beth Zagba, località poco a S di Antiochia, presenta già nel 586 immagini piuttosto elaborate a una scrittura più chiara (III Sent., d. IX, 1, q. II) e l di sostenere la tesi secondo cui il principe degli apostoli sarebbe sbarcato esattamente in quel ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] of the Walker Trust 1935-1938, Oxford-London 1947; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, 2 voll., Princeton 1947; J. Aymard, scuola di Qazvīn, dove un falconiere offre il rapace al principe, mentre in primo piano appare un secondo falconiere con un ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Ibn Buṭlān (m. 458 a.E./1066), e il coevo Yahyā di Antiochia, medico come lui e storico melchita, autore di una cronaca in arabo Muqla è relato anche inventore d'al-khaṭṭ al-manṣūb ('la scrittura proporzionata') per princìpi di ragione geometrica e ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a Daphne (od. Harbiye) presso Antiochia (Baltimora, Mus. of Art), uno bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla Handbook of Muhammedan Art, New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, Bulletin of the School ...
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bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).